Flormart, idee per ripartire dopo la crisi

L’edizione 2015 del Flormart promette più innovazioni, eco-tecnologie, qualità estetica e attenzione alla moda per rilanciare gli affari nel florovivaismo e nella filiera del verde

Punta a un totale rinnovamento la 66a edizione del primo Salone italiano del florovivaismo e giardinaggio che si svolgerà dal 9 all’11 settembre alla Fiera di Padova.

Alla fine di giugno erano già confermati 50 grandi buyer dall’estero e circa 2mila incontri b2b, mentre, fra le novità, si annunciano il laboratorio con le star dell’arte floreale Master Flower sulle nuove tendenze del gusto per i professionisti di piante e fiori, il concorso internazionale di architettura del paesaggio Flormart Garden Show sul verde verticale, il forum Expo EcoTechGreen, un premio sulle innovazioni di prodotto e formule di vendita con marchio Flormart ai vincitori, e un focus sul verde urbano produttivo.

Si confermano, come da tradizione dell’evento padovano, il salone Agrienergy sulle energie rinnovabili e la filiera del legno, le “prove in campo” di macchine e attrezzi agricoli e i premi Rizzi, Flormagazine e Oroflor ai protagonisti e alle novità del florovivaismo.

Largo all’originalità

 In una fase di grande fermento, ma anche con seri rischi di frammentazione per il florovivaismo italiano, Flormart punta sui nuovi contenuti e sui compratori esteri per riaffermare il proprio primato fra gli appuntamenti fieristici di settore – ribadito nell’edizione 2014 dalla partecipazione di 18mila visitatori e 350 espositori –, e per dare un contributo significativo al rilancio della filiera del verde italiana. Quest’anno l’innovazione, le eco-tecnologie e la qualità estetica saranno i fili conduttori sia dell’offerta espositiva propriamente florovivaistica, sia del versante progettazione e gestione del verde, nella convinzione che si tratti di tre fattori cruciali per la competitività della filiera.

Così nel vasto programma di Flormart 2015 troveranno spazio e visibilità le piante, i fiori, i prodotti tecnologici e le formule di vendita più innovativi, con una selezione di quelle che potranno fregiarsi del logo Flormart. Ci sarà il debutto – dopo la partnership dello scorso autunno con il Mercato Fiori Piante Toscana - Città di Pescia per Christmas Flower Trends – del laboratorio Master Flower per i fioristi e tutti i professionisti delle piante e dei fiori: sulla scia delle dimostrazioni e installazioni di alcune star di livello mondiale dell’arte floreale Master Flower cercherà di dettare/anticipare le nuove tendenze del gusto, come succede nel campo dell’alta moda, e coinvolgerà le maggiori scuole floreali italiane.

Ci sarà poi l’esposizione degli spazi verdi verticali più creativi e stimolanti fra quelli progettati dai partecipanti al nuovo concorso internazionale di architettura del paesaggio Flormart Garden Show, che debutta quest’anno. Il concorso è tematicamente collegato all’importante forum Expo EcoTechGreen, che tratterà vari aspetti del verde tecnologico ed è un’iniziativa di Paysage sostenuta dalla rivista Topscape. Interessante anche il focus sul verde urbano 2015 promosso da Il Verde Editoriale che, oltre al premio La città per il Verde, prevede un convegno sul verde produttivo nelle diverse declinazioni degli orti urbani, dei parchi agricoli e delle altre forme di urban farming.

Infine si terranno due eventi formativi organizzati da Green Line per i gestori di garden center e un workshop su “La gestione della sicurezza nelle colture protette” (dlgs 81/2008 e Pan fitofarmaci).

[Nel numero 9-2015 di AgriCommercio e garden center lo "Speciale FLORMART 2015" con tutte le informazioni sulla manifestazione]

 

Flormart, idee per ripartire dopo la crisi - Ultima modifica: 2015-07-14T14:29:43+02:00 da Alessandro Maresca

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