Il tema dell’integrazione tra tutela ambientale e sviluppo economico è oggi più che mai centrale, anche per nuove fasce di consumatori. I produttori rispondono a queste esigenze proponendo prodotti innovativi che mirano a soddisfare i bisogni attuali senza compromettere il futuro. Per i commercianti che si interfacciano con clienti sempre più attenti alla salute e all’ambiente, è essenziale essere aggiornati sulle soluzioni tecniche disponibili in un mercato in continua evoluzione. Tra le novità spicca un diserbante innovativo e sostenibile, capace di coniugare efficacia e basso impatto ambientale.
Un’informazione approfondita permette ai retailer di personalizzare il marketing, posizionandosi efficacemente tra chimica e natura.
Nuove esigenze
Le richieste dei clienti sono sempre più diversificate, così come le loro esigenze di prodotti efficaci e risolutivi. L’ambiente, sottoposto a continui cambiamenti climatici, vede la proliferazione di specie invasive, tra cui nuove varietà vegetali e animali, spesso introdotte dal commercio globale e favorite dall’innalzamento delle temperature. Questi fenomeni rappresentano una minaccia per colture, economia e salute.
Molti consumatori richiedono soluzioni rapide e mirate per affrontare tali problemi, nonostante l’attenzione crescente verso la sostenibilità. Floriano Gelsi, titolare del Centro Giardinaggio Flordenny, sottolinea: «Non si può generalizzare, ma molti clienti non sono pienamente informati sui metodi più sostenibili per proteggere le piante. Se avessero accesso a prodotti risolutivi, li sceglierebbero, anche se talvolta non in linea con le normative attuali. Noi, invece, promuoviamo la prevenzione naturale: le nostre serre utilizzano insetti utili e siamo stati tra i primi in Italia a implementare questa strategia di protezione integrata».
Tra le nuove soluzioni che bilanciano efficacia e sostenibilità, spicca il sistema di eco-diserbo presentato da Giorgio Tesi Group e Herbeeside. Questo metodo innovativo utilizza scarti di miele e agrumi, combinati con vapore acqueo ad alta temperatura (oltre 140°C), per eliminare le piante infestanti senza compromettere quelle coltivate.
Il risultato? Un ambiente di lavoro più sicuro, una salute maggiore per chi vive nelle aree trattate e un terreno più fertile grazie alla promozione delle micorrize, funghi essenziali per lo sviluppo delle radici. Fabrizio Tesi di Giorgio Tesi Group osserva: «Questa tecnica rappresenta una base promettente per un sistema integrato di gestione delle infestanti, affiancando pratiche come la pacciamatura e l’inerbimento artificiale».
Tra chimica e natura
La ricerca scientifica e tecnologica ha permesso di sviluppare prodotti per il verde sempre più efficaci e rispettosi dell’ambiente. Soluzioni innovative rispondono alle sfide del cambiamento climatico, all’inquinamento e alla perdita di biodiversità, grazie a molecole specifiche e meno impattanti sull’ecosistema.
Claudio Antonuccio, Green Advisor di Cifo, spiega: «Ai clienti che cercano prodotti naturali, il rivenditore può offrire soluzioni mirate e informare sui meccanismi di azione. Ad esempio, prodotti a base di estratti vegetali possono rinforzare le difese naturali delle piante, rendendole più resistenti agli organismi nocivi. La nostra gamma include anche prodotti specifici per piante edibili e ornamentali, nonché per la disinfestazione domestica e del giardino».
Un marketing mirato
Un approccio di marketing mirato richiede un dialogo costante con i clienti, abbinato a una stretta collaborazione con marchi di qualità. Per offrire soluzioni adeguate alle esigenze locali, i rivenditori devono:
- Ascoltare i clienti, raccogliendo informazioni utili sulle loro necessità operative.
- Lavorare con produttori all’avanguardia, in grado di fornire prodotti efficaci e sicuri, con il minimo impatto ambientale.
Questa strategia consente di proporre soluzioni che soddisfano le esigenze pratiche ed economiche dei clienti, garantendo al contempo sicurezza e sostenibilità ambientale.