Anche nel Terzo millennio, come ai tempi della peste manzionana nel 1630, capita che l’emergenza virale stravolga le abitudini consolidate di tutti noi. E così, anche il Myplant & Garden, il salone internazionale del florovivaismo che si tiene ogni anno a febbraio coinvolgendo circa 25mila persone, si è dovuto inchinare di fronte al rischio contagio da Coronavirus, annullando all’ultimo momento le date invernali e posticipando la manifestazione a settembre.
Ma le aziende partecipanti (781) avevano già iscritto le proprie novità (54 quelle preselezionate dalla direzione della fiera) al concorso Vetrina delle eccellenze, e i giurati erano già al lavoro per decretare i vincitori per ciascuna delle sette categorie. Novità che vengono comunque immesse in commercio in questa primavera 2020, sebbene non siano state “lanciate” sul palcoscenico milanese.
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