Nei locali pubblici, per rispettare le normative anti Covid-19, è necessaria una distanza di almeno 1 metro fra un tavolo e l’altro. Ma non dimentichiamo che, seduti per mangiare, tutti abbassiamo le mascherine, mentre siamo circondati da perfetti sconosciuti ai tavoli vicini. Quindi, un’ulteriore separazione fisica è sicuramente gradita, meglio se non in tristissimo plexiglass.
Il mondo del verde ha raccolto l’Sos proponendo una serie di “distanziatori verdi” molto piacevoli a vedersi, e che mitigano la sensazione di isolamento dovuta alla distanza. Ecco una piccola panoramica sulle diverse soluzioni, che possono essere proposte anche da garden center e rivendite agrarie ai propri clienti ristoratori di zona.
La prima per le piante
La prima, in Italia, a proporre i distanziatori verdi – Idea Green –, ossia a base di piante e fiori, è stata la Giorgio Tesi Group, azienda vivaistica leader in Europa, che li ha proposti per bar, ristoranti, spiagge e tante altre attività ricettive: utilizza piante, spalliere fiorite, arbusti fruttiferi personalizzabili per altezza, dimensione e condizioni ambientali e quindi adattabili a tutte le esigenze. Moltissime le piante disponibili all’uso – tra cui bambù, vite, cipresso, lauro, pitosforo, oleandro, cespugli di more, ma anche gelsomino, passiflora, bouganville e altre ancora – resistenti a temperature elevate, vicinanza al mare, carenza d’acqua e con una fioritura che segna l’intera stagione estiva. Molto interesse è stato riscontrato anche all’estero, in particolare in Francia e Germania. Il progetto dei distanziatori verdi, infatti, è stato lanciato a livello europeo, nei 60 Paesi in cui Giorgio Tesi Group esporta le piante coltivate nei vivai pistoiesi. Una soluzione non solo più friendly per turisti e clienti della ristorazione, ma anche sostenibile dal punto di vista ambientale.
La prima per i vasi
Giorgio Tesi Group è cliente di Idel, azienda pistoiese all’avanguardia nella produzione di vasi, e il progetto dei distanziatori verdi ha trovato naturale alloggio nei vasi rettangolari in plastica per piante Ducale-PlastiCotto di Idel, da 60, 80 e 100 cm. Sono vasche che occupano uno spazio non eccessivo ma, essendo sufficientemente grandi e capienti, permettono di delimitare gli spazi in modo elegante e utile, assolvendo la funzione di divisori. Per evitare fuoriuscite di acqua spiacevoli sono abbinabili ai sottovasi rettangolari Ducale Saucers nelle tre misure.
Queste fioriere da terra rettangolari in plastica sono progettate per ospitare una o più piante, spaziando da belle fioriture colorate, fino a piante aromatiche o siepi di fotinia o alloro. È un’idea perfetta – bella, green e sostenibile – come arredamento esterno per locali di intrattenimento, e per creare percorsi obbligati, con i quali indurre la clientela a muoversi secondo circuiti prestabiliti.
La progettazione degli ambienti esterni, tuttavia, può implicare anche lo spostamento di vasi e fioriere, a seguito di esigenze non programmate di gestione degli spazi; si possono utilizzare le ruote per vasi e sottovasi, per muovere tutto con facilità.
Tutte le altre idee
Oltre ai due promotori dei “distanziatori verdi”, anche altre aziende si sono mosse per lanciare ulteriori idee, tutte di design, adatte a ogni contesto di presenza di pubblico.
Fi.Ma Arredo Urbano ha proposto una serie di fioriere, fra cui il modello brevettato Gelosia, modulare, in metallo trattato e verniciato, con il pannello divisorio in vetro/policarbonato compatto, ideale per separare flussi o ambienti di un locale.
Cardelli Bros ha realizzato Fruit Bag, un divisorio per ambienti molto particolare, destinato a chi cerca qualcosa di bello e mai visto prima per il proprio ristorante o locale commerciale. Non è soltanto un oggetto funzionale, utile per garantire il distanziamento sociale tra un tavolo e l’altro, ma un vero e proprio oggetto di design. Le sagome stilizzate di diversi frutti, i colori tenui, la vivacità dei fiori all’interno: tutto è pensato per raccontare la voglia di superare le difficoltà del momento, l’entusiasmo della ripartenza in un mondo nuovo.
Decisamente insolite sono le Green Pills, un elemento modulare per la realizzazione di pareti di verde verticale, realizzate da Serralunga in collaborazione con ZPZ Partners. Possono essere utilizzate singolarmente o come elemento di decorazione, sia in ambienti outdoor che indoor per la costruzione di pareti verdi: si tratta di una barra in alluminio sulla quale è possibile appendere quattro vasi da fiori in resina. Impiegate in serie, sono utili per la divisione degli ambienti outdoor e indoor.
Leggi l'articolo completo su Agricommercio e Garden Center n. 5/2020
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