Garden Trend Report 2023, tutte le tendenze del giardinaggio

Le dépendance sono la nuova tendenza abitativa made in Usa
Un rapporto dettaglio che evidenzia gli stili e le tendenze di Oltreoceano, tutte da scoprire e da adattare alla realtà italiana

«Se l’individualità è espressione di sé, l’accesso è fiducia in sé stessi. Essendo noi stessi gli unici ai quali dobbiamo rispondere, il nostro stile di vita deve riflettere chi siamo. Ora è il momento di assumerci la responsabilità dei materiali che utilizziamo, di come vengono prodotti, di come acquistiamo e consumiamo, e dei valori che adottiamo».

Questa è sostanzialmente la filosofia ispiratrice – ma anche la tendenza – che governerà il 2023, secondo il Garden Trends Report 2023, elaborato negli Stati Uniti ma – si sa – d’Oltreoceano le mode oggigiorno arrivano in un battito d’ali fino in Italia... Questa corrente si dipana poi nella pratica in una serie di rivoli che saranno le motivazioni ispiratrici per gli appassionati di giardinaggio nel 2023 e, di conseguenza, le linee guida per i punti vendita.

Effetto Tesla

Quante volte avete pronunciato la parola Meta nell’ultimo decennio? Chiamiamolo “Effetto Tesla”. La tecnologia è intrigante, e l’industria del verde ha adottato la batteria più velocemente di qualsiasi altro settore. Negli ultimi due anni, tosaerba, soffiatori e altre apparecchiature elettriche rappresentano il 17% delle vendite del mercato Usa, tre volte il mercato delle auto elettriche, riporta Freedonia. L’Arizona offre incentivi per passare alle attrezzature a batteria per il giardinaggio, e la California vieterà i tosaerba a combustibili fossili entro il 2024. Proprio come pale e guanti, gli strumenti smart saranno una necessità. Sono più facili da utilizzare e consentono una maggior accessibilità. Man mano che i nativi digitali si avvicineranno sempre più al mondo del garden, si ritroveranno a viverlo pieno di quella tecnologia con la quale sono cresciuti.

Gli investitori tech della Silicon Valley si stanno rivolgendo a creator e brands per accelerare la crescita, modernizzare le operazioni, migliorare le capacità e rendere il giardinaggio molto più accessibile. I recenti investimenti nei confronti di Epic Gardening (17,5 milioni di dollari) e Enter Neverland (4,7 milioni di dollari) – due delle aziende web di gardening con maggior seguito negli States – sono la conferma che le aziende vogliono entrare in questo mondo in rapida evoluzione. Inoltre, i nuovi dispositivi intelligenti, come Tertill® Weeding Robot (robot anti-malerbe) dall’inventore di Roomba® (robot aspirapolvere), stanno portando l’innovazione nell’outdoor.

Tertill® Weeding Robot, creato da Roomba®, elimina da solo le malerbe

Omnicanale

Il commercio omnicanale si espande. La preferenza dei clienti per l’online e i servizi di delivery è aumentata del 50% nei punti vendita durante la pandemia, ed è tuttora in crescita. Le persone amano la comodità dello shopping online e preferiscono la consegna a domicilio o al massimo il ritiro in negozio. Nel 2023 cercheranno di ritirare tutti gli acquisti in uno di quegli “sportelli unici” che – negli Usa – stanno aumentando sempre più.

La app From Seed to Spoon, di Park Seed, consente di coltivare “dal seme al cucchiaio”

Dato che ai consumatori piace cercare prodotti e aggiungere al carrello online, stanno moltiplicandosi le app. From Seed to Spoon (Dal seme al cucchiaio) di Park Seed consente di fare acquisti, registrare piante, calcolare le date di semina e raccolta e trovare ricette.

L’app Wine.com ha scanner per le etichette, recensioni e carrello, spingendo il valore degli acquisti da mobile a un terzo del fatturato, con una crescita del 30%. Non bisogna inventarsi un’app, basta avvalersi di Instagram: lo shopping basato su testo e immagini rende la vendita ancora più veloce.

Fidelizzazione e personalizzazione sono le chiavi. I marchi stanno migliorando le performance di vendita offrendo anche consigli e promozioni personalizzate.

Gli acquirenti omnicanale spendono da 2 a 4 volte di più rispetto ai clienti in negozio: inevitabile quindi che l’attenzione si sia spostata a supportare l’online e l’in-store.

Nuovi trend abitativi

Negli Usa c’è carenza di alloggi. Il valore delle case è aumentato del 32% negli ultimi due anni e circa 73 milioni di millennial sono in fase di acquisto di una casa. Secondo Forbes, che ha coniato il termine Year of the Adu (Accessory Dwelling Units) (“L’anno delle seconde unità abitative”) le unità accessorie aiuterebbero ad alleviare la carenza abitativa: sono unità abitative autonome che possono essere collegate o staccate dalle case principali, le cosiddette “dépendance” che tagliano i costi consentendo ai proprietari di ricevere l’affitto per compensare i pagamenti dei mutui, e agli affittuari di godere dell’alloggio a costi contenuti.

Rosa ‘Petite Knock Out’®, versione da vaso della più celebre ‘Knock Out’®

I garden center possono partecipare attivamente, aiutando a definire gli spazi, sviluppando un’offerta di prodotti che centri i nuovi bisogni e che capisca le necessità. La progettazione di piccoli spazi e le ricerche di “giardinaggio in vaso” raggiungono nuovi massimi su Google Trends ogni stagione. Il sondaggio Great Grow Along ha stabilito che il giardinaggio in vaso è il metodo più amato dai giardinieri di 34-45 anni.

Piante come la rosa ‘Petite Knock Out’® si adattano perfettamente a questo tipo di vita in formato compatto. Recinzioni e siepi forniscono la giusta dose di privacy. Le pergole offrono un piano aereo che fa sentire un po’ più protetti e riparati. Le pareti verdi sono molto richieste.

Giardinaggio accessibile

Dal 2023 in poi i 100 anni saranno i nuovi 50. È l’era dei Super Agers, persone il cui cervello funziona come se fossero 30 anni più giovani. Abitazioni, prodotti e altre opportunità accessibili si adatteranno alle loro esigenze, come l’Adu Revolution. Realtà virtuale, realtà aumentata e intelligenza artificiale “trasporteranno” le persone ovunque desiderino, e consentiranno di fare ciò che amano a tutte le età.

Colocasia Royal Hawaiian® ‘Waikiki’

Mentre vi concentrate per attirare l’attenzione dei Millennial e della Generazione Z, non potete dimenticare i Boomer che sono determinati a rimanere il più attivi possibile, non solo con giardinaggio e golf. E anche i Millennial stanno invecchiando. All’aperto, Millennial e Boomer desiderano il mood di metà secolo scorso, con sedie da giardino in metallo retrò, ombrelloni a pagoda e piante con un tocco tropicale come la Colocasia Royal Hawaiian® ‘Waikiki’ della Southern Living® Plant Collection. I marchi che arriveranno al cuore dei nostalgici avranno la meglio: ricreate un logo che rimandi al passato, fate rivivere un best-seller vintage o rilanciate un prodotto con una rivisitazione tecnologica di intelligenza artificiale.

Art-Reach Philadelphia sta collaborando con la Pennsylvania Horticultural Society per rendere l’arte e i giardini più accessibili: con appositi plateau rialzati, le piante vengono posizionate a un’altezza gestibile per chi non può più chinarsi o è su sedia a rotelle. Un altro esempio è il Plant Coaching, allenatore che aiuta in molti modi a fare giardinaggio e si rivolge a tutte le generazioni.

Plant-Tok

Gli utenti di TikTok trascorrono in media 52 minuti al giorno sull’app. Il 90% visita l’app più di una volta al giorno. E c’è oltre 1 miliardo di utenti attivi mensili. Il contenuto di un account con pochi follower ha lo stesso potenziale per diventare virale grazie alla pagina “For You”. Gli algoritmi aumentano il contenuto nei feed, indipendentemente dal fatto che l’account sia seguito. Gli utenti si rivolgono a TikTok per educazione finanziaria, tips di cucina, consigli sui libri (i video con #BookTok sono stati visti 13 miliardi di volte) e sul giardinaggio. Anche l’industria del verde può creare contenuti TikTok: per es.

  • @flockfingerlakes, 14mila followers, 2,9 milioni di visualizzazioni;
  • @nativeplanttok, 270mila followers, 1,8 milioni di visualizzazioni;
  • @learntogrow1, 71mila followers, 167 mila visualizzazioni.

PlantTok è alimentato da chi crea spazi unici che riflettono la propria identità. Per esempio: Gnomecore, oggetti decorati con scopo di intimità, cura di sé e l’obiettivo di una vita tranquilla, in stile stravagante ed eclettico: giardini pieni di colori, tratti e temi artistici; WitchTok, con 19,8 miliardi di visualizzazioni, per condividere conoscenze, cerimonie e oggetti ereditati dagli antenati o tipici di alcuni territori, con erbe, magia o addirittura oggetti sciamanici; Moon Gardens (Google Trends afferma che il picco di questa tendenza arriverà nel 2023) per creare un ambiente esterno che, tramite giochi di luce e la scelta di piante e fiori, renda l’atmosfera magica di notte.

Secondo Great Grow Along, l’85% acquista prodotti o servizi dopo averli visti recensiti sui social e il 79% riceve consigli di giardinaggio da fonti online. Il commercio si sta muovendo verso lo Shoppertainment, un’esperienza che intrattiene, abilita e connette, consentendo la scoperta e l’acquisto di prodotti a velocità elevata.


L’articolo è pubblicato su Agricommercio e Garden Retail n. 1 - febbraio 2023

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Cos’è il “Garden Trends Report”

Garden Trends Report

Il Garden Trends Report viene elaborato ogni anno negli Usa da Garden Media Group, società di ricerche di mercato, e per il 2023 è stato distribuito e tradotto per l’Italia da Organizzazione Orlandelli. È l’insieme delle tendenze previste per l’anno successivo nel mondo del giardinaggio.

Terracotta, colore dell’anno

L’arancione è il colore della trasformazione nel Confucianesimo, della perfezione e dell’illuminazione nel Buddismo e molto utilizzato negli abiti dell’Induismo. Nella cultura occidentale, è associato a calore, eccitazione e divertimento, ma anche ai toni della terra. Dunque, il color terracotta aggiunge calore e vivacità, evidenziazione, gioia e ottimismo. Abbinate i toni arancioni di materiali derivati dalla terra con il bianco, come nella ceramica marocchina. La scelta di piante e accessori è infinita: Garden Reports 2023 suggerisce i fiori di Bloomables® come Echinacea Sombrero® Adobe Orange (nella foto), Tecoma ‘Red Hot’ e Rosa Veranda® Mango, oppure Viburnum Sweet Coppertop® della Sunset Plant Collection.

Nostalgia greca

Negli Usa l’ispirazione 2023 viene dall’antica Grecia: dall’arredamento per la casa in stile corinzio alla carta da parati ispirata ad Afrodite, in particolare la Generazione Z.

Sporobolus

I giardini greci classici sono progettati per resistere agli agenti atmosferici: muri in pietra, archi e fondale di colore pastello; statue e terracotta; simmetria; piante per ombreggiare le aree di salotto esterno, con rampicanti su archi e alberi ad alto fusto; aiuole e patio rialzati; piante grasse resistenti all’acqua, bosso e rose; bulbi come agapanto e ciclamino; ispirazioni su Flowerbulbs.com. I giardini di ghiaia, un caposaldo del design greco, sono perfetti con il caldo e la siccità e richiedono l’80% in meno di manutenzione. Inoltre, prosperano solo con le piogge, senza fertilizzanti, additivi o irrigazione. Jeff Epping, il Maestro della ghiaia, suggerisce di iniziare con Graminacee come:

  • Sporobolus,
  • Blue Stem (Andropogon)
  • o Panicum virgatum,

da mixare con

  • Echinacea purpurea,
  • Eryngium yuccifolium,
  • Euphorbia corollata,
  • Penstemon digitalis,
  • Silphium perfoliatum,
  • Coreopsis palmata,
  • settembrini
  • e Solidago.

Ridisegnare la mappa

Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) ha pubblicato per la prima volta la Mappa delle zone di rusticità delle piante nel 1960: si basa sulla temperatura minima media annuale di un dato punto sulla mappa. Ciascuna zona segna una fascia di 5,5 °C, da –29 °C nella zona 5 a +4,5 °C nella zona 11. Da quando è stata aggiornata l’ultima volta nel 2012, quasi la metà degli Usa ha almeno una mezza zona calda in più. I ricercatori ritengono che le zone continueranno a spostarsi verso nord a una “velocità climatica” di 20 km ogni 10 anni. Nello scenario peggiore, entro la fine del secolo si prevede che il clima si riscalderà di altri 6 °C.

Dan Herms, scienziato di Davey Tree, afferma che bisogna valutare quali alberi piantare perché alcuni sono meglio di altri per combattere il cambiamento climatico. L’anno scorso sono stati piantati miliardi di alberi in decine di Paesi in tutto il mondo: se eseguiti male, questi progetti possono peggiorare gli stessi problemi che avrebbero dovuto risolvere. Piantare gli alberi sbagliati nel posto sbagliato può ridurre la biodiversità, accelerando estinzioni e rendendo gli ecosistemi sempre più deboli.


L’articolo è pubblicato su Agricommercio e Garden Retail n. 1 - febbraio 2023

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Garden Trend Report 2023, tutte le tendenze del giardinaggio - Ultima modifica: 2023-02-09T12:09:19+01:00 da K4

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