Eurostat, in calo i costi di energia e mezzi tecnici

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Le recenti analisi condotte dall'Ufficio di Statistica dell'Unione Europea, Eurostat, hanno rivelato una marcata diminuzione dei prezzi nel secondo trimestre del 2023. In particolare, i prezzi dei fertilizzanti e degli ammendanti sono scesi del 23%, mentre quelli dell'energia e dei lubrificanti hanno registrato un calo del 13%

I dati di fonte Eurostat mostrano un modesto aumento dei prezzi di produzione nel secondo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Allo stesso tempo, si è verificata invece una notevole riduzione dei prezzi dei mezzi tecnici essenziali, tra cui fertilizzanti e risorse energetiche. Si tratta di due fattori che contribuiscono a mitigare le pressioni economiche sulle aziende agricole.

La situazione attuale

I dati relativi agli indici dei prezzi agricoli pubblicati da Eurostat indicano un brusco rallentamento della crescita dei prezzi delle materie prime agricole nell'Ue nel secondo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Inoltre, il prezzo medio dei beni e dei servizi attualmente consumati nell'agricoltura è diminuito tra il secondo trimestre del 2022 e il secondo trimestre del 2023, segnando il primo calo dall'ultimo trimestre del 2020.

Questi dati suggeriscono ulteriori adattamenti nei mercati agricoli globali dopo un periodo di notevole turbamento caratterizzato da aumenti significativi dei prezzi, crescita della produzione agricola e sviluppo dei mezzi tecnici.

I dati numerici

Tra il secondo trimestre del 2022 e il secondo trimestre del 2023, il prezzo medio complessivo dei prodotti agricoli (produzione) nell'Ue è aumentato solo del 2%. Questo rappresenta un tasso di crescita significativamente più basso rispetto al trimestre precedente, quando il prezzo medio aveva registrato un incremento del 17% (nel primo trimestre del 2023 rispetto al primo trimestre del 2022).

I maggiori aumenti dei prezzi nel secondo trimestre del 2023 tra i principali gruppi di prodotti hanno interessato gli agrumi (con una media del +89%), l'olio d'oliva (+48%) e le patate (+38%). Questi aumenti riflettono in gran parte gli effetti dannosi della siccità sulla quantità prodotta. Altri prodotti degni di nota includono un significativo aumento dei prezzi delle uova (+31%) e del suino (+28%). Al contrario, i prezzi dei cereali sono diminuiti del 31%, mentre quelli del pollame (+4%) e del latte (-2%) sono rimasti relativamente stabili.

Fertilizzanti, costi in calo del 23%

catena distributiva concimeNello stesso periodo, il prezzo medio dei beni e dei servizi attualmente consumati nell'agricoltura ha registrato una diminuzione del 5%. Questo calo segue il rallentamento della crescita dei prezzi nel trimestre precedente, nonostante un aumento dell'11% registrato nel primo trimestre del 2023 rispetto al primo trimestre del 2022.

Tra i vari settori, i cali più significativi sono stati osservati nei prezzi dei fertilizzanti e degli ammendanti (-23%), dell'energia e dei lubrificanti (-13%) e dei mangimi per animali (-5%).

A livello nazionale, la maggior parte dei paesi dell'Ue(17 su 27) ha continuato a registrare aumenti dei prezzi dei prodotti agricoli nel secondo trimestre del 2023 rispetto al secondo trimestre del 2022. Le maggiori crescite dei prezzi sono state osservate in Portogallo (+22%), Grecia (+21%) e Spagna (+16%), paesi che hanno affrontato condizioni di siccità. Al contrario, Lituania (-26%) ed Estonia (-15%) hanno registrato i cali più significativi.

Per quanto riguarda i prezzi di beni e servizi, i maggiori aumenti rispetto al secondo trimestre del 2022 sono stati registrati in Ungheria e Romania (entrambi +6%), mentre Lituania e Paesi Bassi hanno segnato i cali più pronunciati (entrambi -16%).

Eurostat, in calo i costi di energia e mezzi tecnici - Ultima modifica: 2023-09-28T11:31:22+02:00 da Alessandro Maresca

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