L’attesa biennale per il ritorno di Eima Green, salone del giardinaggio, è stata appagata da un salone (all’interno di Eima International, dedicato alle macchine per l’agricoltura) ricco di novità e di spunti interessanti. Anche se va registrata l’assenza dei grandi marchi più conosciuti (più “commerciali”) nel mondo del giardinaggio prettamente hobbistico: si tratterà di bilanci già raggiunti, che “non richiedono” un’ulteriore espansione, o al contrario di un perdurare dello stato di crisi?
Comunque sia, il successo in termini sia di espositori (quasi 200, senza contare il padiglione dedicato alla Cina), sia di pubblico (padiglioni pieni già il primo – riservato ai soli professionisti – dei cinque giorni di manifestazione) è stato palpabile. Ed è di buon auspicio per la prossima edizione, prevista nel 2018.
L’articolo completo è pubblicato su AgriCommercio & Garden Center n. 8/2016
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