Un apparato radicale efficiente e sano è il presupposto alla base di una produzione abbondante e di qualità.
Trovandosi in ambiente umido ed esposti ai microrganismi del terreno, radice e colletto sono facilmente attaccabili dai patogeni (in particolare da quelli fungini).
Quando la radice si ammala, la pianta viene privata della principale via di nutrimento e idratazione. Si incorre quindi rapidamente in una riduzione di quantità e qualità del raccolto, a cui seguirà la morte della coltura, con gravi perdite economiche per l’agricoltore.
Per mantenere le radici in buona salute Biolchim propone T34 Biocontrol®, un fungicida biologico a base di conidi del fungo Trichoderma asperellum, ceppo T34 (in concentrazione di 109, un miliardo, di UFC (unità formanti colonie)/g di sostanza secca; 100 g di T34 contengono 12 g di UFC 109), registrato contro Pythium aphanidermatum su solanacee e cucurbitacee e contro Fusarium oxysporum su garofano.
Questo particolare ceppo dell’organismo antagonista, unico per efficacia e aggressività verso i patogeni, è in grado di colonizzare velocemente la rizosfera, dove previene e blocca l’insediamento e lo sviluppo dei funghi patogeni, promuovendo al contempo la crescita della pianta. T34 Biocontrol® è un formulato a elevata concentrazione di conidi, che ne consente l’utilizzazione a basso dosaggio.
Grazie alla sua composizione, permette di sostituire l’impiego di prodotti fitosanitari propriamente detti, riducendo i rischi di sviluppo delle resistenze ai patogeni.
Preventivo e curativo
Il fungicida biologico T34 Biocontrol® svolge due azioni: preventiva e curativa.
L’azione preventiva è la seguente: il ceppo T34 di T. asperellum, una volta insediato nel substrato, sottrae al patogeno lo spazio e i nutrienti necessari ai processi di crescita e diffusione (competizione), inducendo contemporaneamente la pianta a innalzare le proprie difese naturali (induzione di resistenza); esso crea così un ambiente ostile, che limita la diffusione dei patogeni e ne riduce le possibilità di generare l’infezione.
Invece l’antagonismo attivo del ceppo T34 di T. asperellum contro le forme fungine dannose viene esercitato per parassitismo e per antibiosi, limitandone la crescita: prima degrada la parete cellulare del fungo dannoso grazie alla produzione di enzimi e, una volta penetrato nei tessuti, ne assimila le sostanze nutritive, che sfrutta per il proprio metabolismo di crescita (parassitismo).
Il meccanismo d’azione curativo di T. asperellum è completato dalla produzione di sostanze inibenti: molecole tossiche per il patogeno, che ne bloccano il metabolismo e lo conducono alla morte (antibiosi). T34 Biocontrol® determina anche un effetto secondario di crescita: l’interazione di T. asperellum con la pianta non si limita solo all’attivazione di risposte di difesa, ma determina anche una promozione della crescita. Ciò avviene attraverso l’aumento della biodisponibilità di nutrienti e la stimolazione della crescita radicale.
A garanzia della sicurezza ed efficacia del prodotto, T34 Biocontrol® è stato testato in molteplici contesti agronomici, su un’ampia gamma di colture e patogeni (anche non incluse in etichetta).
T34 Biocontrol® si applica tramite incorporamento nel substrato, bagno radicale e fertirrigazione. Questo prodotto, consentito in agricoltura biologica, non lascia residui e non ha tempo di carenza. Per il suo acquisto e utilizzo è necessario il possesso del patentino. Viene commercializzato in sacchetto da 0,5 kg.
T34 Biocontrol® - Come applicarlo
Metodo di applicazione | Ciclo | Dose |
Miscela con il substrato | - | 10 g/m³ di substrato* |
Bagno radicale | - | 10 g/10 L di acqua |
Fertirrigazione | Colture a ciclo medio-breve Primo intervento in post-trapianto Secondo intervento dopo 30-40 gg |
50-100 g/1.000 m² |
Colture a ciclo medio-lungo Primo intervento in post-trapianto Interventi successivi ripetuti ogni 30-40 gg |
50 g/1.000 m² 25 g/1.000 m² |
* Miscelare 10 g di prodotto in 100 L di acqua e bagnare 1 m³ di substrato
Per massimizzare l’efficacia dell’intervento con T34 Biocontrol®, si consiglia di aggiungere NOV@ alla dose di 10 L/ha alla soluzione, al momento dell’impiego
Fonte: Biolchim
Leggi l'articolo su Agricommercio e Garden Center n. 5/2020
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T34 Biocontrol® in sinergia con Nov@
In orticoltura le malattie fungine a carico della radice o del colletto possono azzerare letteralmente la produzione, con gravi danni economici per i produttori. La strategia messa a punto da Biolchim prevede l’impiego di T34 Biocontrol®, fungicida biologico, in sinergia con Nov@, innovativo biostimolante della radicazione. T34 Biocontrol® ostacola e combatte attivamente la proliferazione dei patogeni, mettendo al sicuro i raccolti.
Nov@, invece, accelera la colonizzazione del terreno a opera di T34 Biocontrol®, contribuendo a favorire lo sviluppo di radici ramificate ed efficienti.
Nuova soluzione, efficace e totalmente sostenibile
In uno scenario agricolo che va verso la riduzione e la razionalizzazione degli input per la difesa delle colture, T34 Biocontrol® è la nuova soluzione, efficace e totalmente sostenibile, per proteggere le piante dalle malattie fungine, in biologico così come in convenzionale. Grazie all’elevata concentrazione di Trichoderma asperellum, ceppo T34, questo innovativo fungicida naturale difende la pianta (già a basso dosaggio) dagli attacchi micotici, favorendo lo sviluppo di piante sane, forti e produttive. Tutto ciò senza indurre resistenza nei patogeni, né lasciare residui, con tempo di carenza zero.