Il mercato pet cambia pelle

Tra crisi del retail e boom del design per animali, si sta affermando in questo comparto un nuovo modo di vivere e vendere

Nel mercato italiano legato al mondo pet emerge un target sensibile non solo ai generi di prima necessità, ma anche a oggettistica e arredo di alto design. Cani e gatti sono percepiti come membri della famiglia, ma anche come figure che riflettono gusti e tendenze dei loro proprietari. Questo cambia il posizionamento dell’offerta, attirando un pubblico appassionato non solo di animali, ma anche di stile. Nuovi stimoli emergono anche in eventi e manifestazioni non necessariamente di settore.

Per i commercianti specializzati è importante osservare questo fenomeno legato all’evoluzione degli stili di vita.

Tempi difficili per il commercio tradizionale

Le ricerche internazionali non offrono prospettive rassicuranti per il retail. Secondo Coresight Research, i negozi fisici sono sempre più considerati solo luoghi di visione prima di acquistare online a prezzi scontati. Anche se spesso queste previsioni si basano su economie diverse dalla nostra (come quella americana), è innegabile che tutti i canali di vendita attraversino una fase complessa.

Il Total Store Report di GfK, ad esempio, mostra come in Francia il comparto gardening nei centri bricolage abbia vissuto un 2024 difficile. Tuttavia, si intravedono segnali contrastanti: per il 2025, Nielsen e GfK prevedono un calo ulteriore del 2% nel bricolage, ma una ripresa del 3% per il giardinaggio e una crescita costante del 5% per il settore pet.

Al di là delle analisi generali, va ricordato che secondo Confcommercio, negli ultimi 12 anni in Italia hanno chiuso oltre 118.000 negozi al dettaglio. È quindi essenziale osservare da vicino cosa accade in Italia, anche attraverso eventi e manifestazioni che offrono segnali importanti, come accaduto al recente Salone del Mobile di Milano, che ha trasformato la città in un palcoscenico di idee per la casa.

Oltre cibo e accessori essenziali

Il mercato pet non è omogeneo in tutte le sue componenti. Mentre il segmento dell’alimentazione registra una forte crescita, si accentuano tendenze differenti già segnalate in precedenza. Una rilevazione di Pet B2B dell’ottobre 2024 evidenziava un calo nel sell-in degli accessori per animali da compagnia, in particolare per i prodotti di largo consumo e uso pratico.

Le catene risultavano più penalizzate (-22,5%) rispetto ai pet shop (-10,2%), a conferma della tendenza dei consumatori a cercare online il miglior prezzo, salvo poi rivolgersi al negozio di fiducia.

Il mercato pet familiare resta difficile da quantificare, vista la varietà di segmenti, produttori e canali. Per questo, è interessante osservarlo anche da un punto di vista qualitativo, partendo da trend emergenti.

I pet al centro della casa

A fronte di un mercato pratico in difficoltà, cresce un’offerta di fascia alta: gadget esclusivi, cucce griffate, cappottini di design, medagliette gioiello. L’animale non è solo membro della famiglia, ma elemento che definisce lo stile di vita.

Un'immagine della campagna 2025 del marchio Rubelli

Nuove realtà e ampliamenti di mercato

Alla Design Week 2025 di Milano, i pet hanno trovato spazio, in particolare negli eventi Fuori Salone. Atelier Biagetti e MCM, con il progetto Pet Therapy, hanno presentato pouf scultorei a forma di animali, realizzati in materiali resistenti e pensati per umani e pet insieme, in un connubio di lusso e funzionalità.

Il marchio Pet Therapy ha anche mostrato gatti giganti trasformati in lampade e sedute con palme e noci di cocco luminose: oggetti emozionali per umani e animali, che dimostrano come il design possa includere anche l’esperienza sensoriale del pet.

Comunicazione per un commercio di alto livello

Anche importanti produttori di pet food sposano questa visione. Alla Design Week, il brand Monge ha partecipato al “Giardino delle Idee”, una piattaforma aperta al pubblico con talk, workshop e installazioni. L’azienda ha parlato di pet therapy e benessere, offrendo anche informazioni sui propri prodotti e campioni omaggio.

"Progettare per gli animali domestici"

Nel corso Executive in Pet Design promosso da POLI.design (Politecnico di Milano), si analizzano gusti, comportamenti e stili di vita per progettare prodotti stimolanti per animali, unendo estetica e funzionalità. In collaborazione con United Pets, leader nel settore accessori pet, nasce la collezione Pets (R)evolution, complementi d’arredo pensati per la convivenza armoniosa tra esseri umani e animali.

Un mercato in trasformazione

I dati parlano chiaro: sempre più famiglie includono gli animali nel bilancio familiare, con spese per cure veterinarie, pet sitter, assicurazioni e molto altro. La maggior parte dei single italiani vive con un animale domestico. Questo apre nuove prospettive, allargando i confini tra mondo umano e animale. Un cambiamento che influenza gusti, stili e commercio.

Il mercato pet cambia pelle - Ultima modifica: 2025-05-16T17:13:37+02:00 da tecnichenuovedma

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