Rame e zolfo hanno fatto la storia della difesa crittogamica delle colture agricole, e ancora oggi occupano un ruolo di primo piano in agricoltura biologica ed anche in produzione integrata.
Lo zolfo svolge un ruolo specifico per il contenimento delle infezioni di oidio, mentre il rame (l’azione deriva dagli ioni Cu++) è utilizzabile contro numerosi funghi.
Negli anni si sono ricercate nuove formulazioni per raggiungere una maggiore semplicità d’utilizzo ed una migliore efficacia; per questo oltre al miglioramento della qualità della materia prima (S e Cu) si è lavorato molto sulla tecnologia della formulazione.
Biogard Divisione di Cbc (Europe) ha reso disponibile sul panorama fitoiatrico due prodotti a base di zolfo (Heliosoufre S) e rame (Heliocuivre S) caratterizzati da un’innovativa formulazione: sono infatti anticrittogamici a base terpenica, ovvero con l’aggiunta di alcoli terpenici, per migliorare l’adesività e la persistenza del prodotto, riducendo nel contempo i rischi di fitotossicità.
I terpeni sono sostanze naturali estratte a vapore dal legno delle conifere. La selezione accurata dei terpeni ha determinato una migliore formulazione e una migliore qualità della distribuzione.
I prodotti sono certificati NOP (National Organic Program) - Usa e sono ammessi in regime di Agricoltura biologica.
Heliosoufre® S. Agisce grazie allo zolfo presente nel formulato contro l’oidio della vite con azione collaterale contro altri patogeni.
La presenza degli alcoli terpenici nell’innovativa formulazione di Heliosoufre S permette di ottenere alcuni sostanziali vantaggi:
- incremento dell’efficacia perché anche gli alcol terpenici incrementano l’azione fungicida e soprattutto quella antisporulante;
- allungamento della persistenza fino a 10-14 giorni;
- assenza di polveri;
- miglioramento della compatibilità e miscibilità con altri fitofarmaci;
- ottimizzazione della qualità della polverizzazione del trattamento;
- riduzione dei rischi di fitotossicità dovuti alle alte temperature (in quanto si usa meno zolfo e questo sublima più lentamente).
Su vite si può fare riferimento a dosi di 150-300 cc/hl per condizioni colturali nella norma, mentre in caso di forti attacchi si può passare a 350-500 cc/hl. Heliosoufre S può essere impiegato dalla fase fenologica dei grappoli separati fino all’allegagione, potendo essere miscibile con triazoli, quinoline e spiroxamina.
Heliocuivre® S. È un fungicida a base di idrossido di rame, in sospensione concentrata, con una innovativa formulazione a base di alcol terpenici (la resina del pino), impiegabile in tutte le strategie di difesa che prevedano una sostanziale riduzione del rame metallo (in agricoltura biologica, ma ora anche in integrato) o a rischio di fitotossicità. Su vite è autorizzato all’impiego per controllare lo sviluppo della peronospora e mostra un’importante azione collaterale sulla botrite. Infatti la formulazione terpenica aumenta l’attività del rame nei confronti della botrite.
L’impiego è consigliato nel periodo tra le fasi fenologiche di fine foglie distese/grappoli separati alla chiusura del grappolo/invaiatura con interventi cadenzati a 7-10 giorni e ad una dose di 225-300 ml/hl; in questo periodo è possibile miscelarlo con sostanze attive sistemiche in strategie efficaci e antiresistenza.
L’utilizzo di Heliocuivre S per la difesa del vigneto dalla peronospora permette al viticoltore di poter contare su numerosi vantaggi:
- riduzione sostanziale dell’apporto di rame metallo (50-60 g/hl);
- incremento dell’efficacia del rame distribuito;
- aumento della copertura della vegetazione trattata;
- riduzione del dilavamento;
- basso rischio di fitotossicità;
- incremento del rendimento del 22% rispetto ai comuni formulati a base di rame;
- incremento della copertura della vegetazione del 230%.
Heliosufre S e Heliocuivre S con la formulazione a base terpenica rappresentano un plusvalore a disposizione dei viticoltori che vogliono operare strategie di difesa del vigneto da oidio e peronospora veramente efficaci.
Per informazioni:
BIOGARD DIVISIONE di CBC (Europe)
www.biogard.it