Mancozeb di UPL, molecola ancora importante

mancoseb
Sostanza multisito per la prevenzione e gestione delle resistenze. L’aggiunta di mancozeb permette di ripristinare la piena efficacia delle soluzioni di difesa

Mancozeb è una sostanza attiva multisito di grande importanza per la prevenzione e la gestione delle resistenze. Tanto è vero che è al centro dell’interesse di UPL per la soluzione di numerosi problemi fitosanitari.

A maggior ragione perché il panorama tecnico-normativo europeo ha assistito negli ultimi anni alla riduzione drastica del numero di sostanze attive e all’aumento del rischio di resistenze, con la comparsa di patologie “secondarie”.

Inoltre da dicembre 2013, con il nuovo Allegato III, i formulati UPL a base di mancozeb possono vantare un’etichetta completa che risponde in pieno alla domanda di uno strumento sicuro, flessibile nell’impiego e utilizzabile su un ampio ventaglio di colture, dal frumento all’olivo, passando per molte orticole, quali ad esempio cipolle e cavoli, oltre a buona parte dei fruttiferi e alla tradizionale vite autorizzata con ben sei trattamenti. Tutto questo senza alcuna modifica al consueto dosaggio di 1,6 kg/ha di sostanza attiva: garanzia della ben nota efficacia e a ulteriore testimonianza di un profilo eco-tossicologico di assoluta sicurezza.

I danni da funghi

Sul frumento le malattie fungine possono causare cali produttivi ma anche rovinare la qualità della granella, ad esempio con lo sviluppo di micotossine (Don). In casi come l’annata 2014, che si è rivelata “difficile” a causa di un andamento fitoiatrico caratterizzato dalla forte pressione di septoria, ruggini (gialla e bruna) e mal del piede, l’esecuzione della difesa è comunque sempre conveniente. Però i cali di attività dei prodotti monosito si traducono in un sensibile danno economico.

Tuttavia l’aggiunta di mancozeb (fungicida multisito), a un costo accettabile, permette di ripristinare la piena efficacia delle soluzioni di difesa.

Sull’olivo la lebbra, dove presente, impone l’esecuzione di interventi specifici.

Ebbene, il costo contenuto del mancozeb costituisce un’opportunità di risparmio per le aziende senza rinunciare ad un ottima efficacia: esso permette il completamento del programma di difesa su lebbra e svolge un’attività collaterale contro la cercosporiosi (spesso sottovalutata) e i marciumi (come Sphaeropsis).

Sulla vite mancozeb si rivela un ottimo antiperonosporico, con sei possibili applicazioni all’anno sull’uva da vino e quattro sull’uva da tavola, manifesta elevata azione secondaria su escoriosi e black rot, e si distingue per l’ottima attività in strategie antiresistenza, grazie al meccanismo d’azione multisito, e l’eccellente rapporto costo/beneficio.

Ottima efficacia

Mancozeb puro 75% è il componente fondamentale di Penncozeb® DG, fungicida, formulato in granuli disperdibili, dotato di ottima efficacia su numerose colture, ad esempio sull’olivo contro lebbra, occhio di pavone e cercosporiosi (piombatura), grazie al meccanismo d’azione multisito atto a prevenire il rischio di resistenze.

Questo si inserisce nel portafoglio prodotti UPL di “prodotti multisito”, come Poltiglia Disperss® (rame), Microthiol® Disperss® & Thiopron® (zolfo) e Polithiol® (olio minerale).

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Mancozeb di UPL, molecola ancora importante - Ultima modifica: 2015-07-22T12:00:14+02:00 da Barbara Gamberini

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