Pet food, un comparto che vale oltre 3,1 miliardi di euro

Il Rapporto Assalco-Zoomark 2025, presentato a Zoomark, certifica lo stato di ottima salute del settore, che continua a far segnare numeri in crescita

Il settore del pet food e pet care in Italia si conferma un comparto economico di grande rilevanza e dinamicità, capace di resistere alle fluttuazioni economiche e di adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori. Il Rapporto Assalco-Zoomark 2025, presentato a Zoomark International, offre una panoramica completa e aggiornata di questo mercato, analizzandone le dimensioni, i trend emergenti e il crescente impatto sociale degli animali da compagnia.

Un mercato in continua espansione

Nel 2024, il mercato italiano dei prodotti per l'alimentazione di cani e gatti ha superato la soglia dei 3,1 miliardi di euro, raggiungendo un fatturato di 3.125 milioni di euro. Questo dato riflette una crescita a valore del 3,7% rispetto all'anno precedente, evidenziando la solidità del settore e la sua capacità di generare valore economico. Se si considera un arco temporale più ampio, il tasso medio di crescita annuo composto (Cagr) dal 2021 al 2024 a valore è stato del +9,8%. Questo dato sottolinea come il mercato del pet food abbia registrato una crescita progressiva e significativa negli ultimi anni, con un aumento del giro d'affari mediamente superiore alla crescita dei volumi.

Dinamiche di volume e valore

È interessante notare come, nel 2024, si sia assistito a un leggero riallineamento tra vendite a valore e vendite a volume. Se da un lato il valore del mercato è cresciuto del 3,7%, dall'altro i volumi di vendita hanno registrato una leggera contrazione (-1,4%), tornando ai livelli del 2021. Questo fenomeno può essere interpretato come una conseguenza della spinta inflattiva che ha caratterizzato gli anni precedenti, con un conseguente aggiustamento delle dinamiche di consumo.

Gatti protagonisti della crescita

All'interno del mercato del pet food, i prodotti per gatti si confermano come un segmento trainante. Nel 2024, gli alimenti per gatti rappresentano il 56,3% del valore totale del mercato, con una crescita a valore del 5% rispetto all'anno precedente. In particolare, il segmento degli alimenti umidi per gatti si conferma il più importante, con un valore di 1.093,7 milioni di euro e una quota del 35% sul totale mercato pet food.

Analisi dei segmenti di mercato

Il Rapporto Assalco-Zoomark 2025 fornisce un'analisi dettagliata dei diversi segmenti che compongono il mercato del pet food:

  • Alimenti per cani e gatti: Come già evidenziato, questo segmento rappresenta la parte preponderante del mercato, con un fatturato di 3.125 milioni di euro nel 2024.  
  • Alimenti per altri animali da compagnia: Questo segmento, che comprende alimenti per uccelli, roditori, tartarughe, pesci e altri piccoli animali, ha registrato un calo nel 2024, con un fatturato di 13,4 milioni di euro e una diminuzione del 3,9% a valore.  
  • Accessori e lettiere: Il mercato degli accessori per animali da compagnia ha un valore di 83,7 milioni di euro (Gdo). Le lettiere per gatti rappresentano un segmento importante all'interno del mercato non-food, con un valore di 102,5 milioni di euro e una crescita del 2,5% rispetto al 2023 (Gdo).    
  • E-commerce: Il canale online è in forte espansione nel settore del pet food. Nel 2024, il valore totale del mercato online degli alimenti per cani e gatti in Italia è stimato in 451 milioni di euro, con una crescita dell'8,2% rispetto all'anno precedente.

Il valore sociale degli animali da compagnia

Il Rapporto Assalco-Zoomark 2025 approfondisce anche il ruolo sociale degli animali da compagnia nella società italiana. In Italia si stima la presenza di 65 milioni di animali da compagnia. Cani e gatti superano i 20 milioni di esemplari, con una crescita della popolazione felina di un milione di unità. La presenza degli animali da compagnia nelle famiglie italiane va oltre la semplice compagnia affettiva. I pet svolgono un ruolo importante in termini di benessere psico-fisico, inclusione sociale e salute pubblica. Studi hanno dimostrato che la convivenza con un animale da compagnia può ridurre il ricorso alle visite mediche negli anziani, offrire un valido supporto contro la solitudine e contribuire al benessere mentale delle persone. Si stima che il risparmio potenziale per il Servizio Sanitario Nazionale derivante dai benefici della pet therapy sia di circa 4 miliardi di euro annui. Inoltre, si registra una crescente attenzione al tema della "pet inclusion" negli ambienti di lavoro, con sempre più aziende che adottano policy favorevoli all'accoglienza degli animali da compagnia.

Pet food, un comparto che vale oltre 3,1 miliardi di euro - Ultima modifica: 2025-05-05T16:15:30+02:00 da Marco Pederzoli

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