Con 28mila visitatori, dei quali il 62% dall’estero, l’edizione 2023 di Zoomark è stata ben più che un successo: la “fame” di novità da vedere, toccare, annusare e scegliere è stata ampiamente soddisfatta dalle 1060 aziende presenti. Anche grazie ai Pet Vision Awards, i premiati nei cinque megatrend individuati dalla prestigiosa giuria giudicante.
Pet Vision Awards, i vincitori
Nella categoria Value for money, che rappresenta i prodotti e i servizi con un elevato rapporto qualità-prezzo, si è aggiudicato il primo premio la linea di alimenti per cani Belcando Baseline di Bewital Petfood Gmb & co., pensata per i proprietari di pet sensibili al prezzo, ma che non vogliono rinunciare alla qualità.
Whisker-friendly slow-feeder bowl for cats di Ajour Bv, la ciotola studiata per evitare che i baffi del gatto tocchino il bordo e infastidiscano l’animale, vince i Pet Vision Awards tra i prodotti e i servizi che si distinguono per sostenibilità ambientale e responsabilità sociale (categoria Green transition).
Per la categoria Healthy & Functional, che riunisce i prodotti e i servizi destinati all’ambito salutistico e funzionale, tesi a soddisfare specifici bisogni e funzionalità, il vincitore è PH Detection Cat Litters (Shandong Ruida), una lettiera in grado di monitorare l'equilibrio del pH del gatto e, quindi, il suo stato di salute.
Ad aggiudicarsi il primo gradino del podio per la categoria Tailor-made, costituita da prodotti e servizi su misura, contraddistinti da un’elevata specializzazione e personalizzazione, sono le gocce lenitive a uso topico per animali DogoDrops di Dogoteka, utili per detergere la zona perioculare.
Infine, nella categoria Spoil me more, che identifica i prodotti e i servizi connotati da un alto contenuto voluttuario, per coccolare i pet con speciali attenzioni, il Pet Vision Award è stato assegnato a Hydra Vegan Detox Collection di Pet Society, una linea di prodotti per l’igiene vegana certificata, formulata per promuovere la salute della pelle e del pelo.
I sei trend di Zoomark 2023
Ricordandovi che troverete un ampio reportage di tendenze e prodotti (nonché i focus di mercato e di società del Rapporto Assalco) sul n. 4 di Agricommercio e Garden Retail, qui riassumiamo i principali trend visti a Zoomark.
- Piatti pronti gourmet. Due anni fa, timidamente, solo per cane, ma adesso anche per gatto: si tratta dei piatti pronti gourmet, cioè cucinati come se fossero destinati a un pubblico umano. Ragù monoproteici di manzo, maiale, tacchino, cavallo, oppure spezzatini di due tipologie di carni, con aggiunta di erbe fitoterapiche o superfood, oppure verdure fresche, o anche riso o pasta. Cotti al vapore o stufati, ma anche cool dryed (essiccati a freddo, quindi non cotti, perfetti per la dieta Barf) oppure surgelati. Confezionati in vasetti di vetro (superpremium) o in vaschette di plastica in atmosfera modificata o in più economici sacchetti o film plastici. In grammature diverse, da 100, 250, 500, 800 g o 1 kg per tutte le taglie e gli appetiti. Come un pasto cucinato in casa, ma pronto al massimo in 2 minuti. Per clienti alto-spendenti, certo, ma apprezzatissimi dai quattrozampe.
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Piatti gourmet già pronti da servire per cani e per gatti Snack funzionali. Dimenticate gli snack fatti di tanti grassi e cereali e poca proteina: ora gli snack o premietti o fuoripasto sono a base di proteine nobili, pochi cereali e grassi e addizionati di erbe e/o superfood, tanto che alcuni sono considerati sostitutivi del pasto (quindi non premietto da elargire ad libitum). A seconda dell’aggiunta, possono avere funzione energizzante, rilassante, benefica sulle articolazioni o le vie urinarie e tanto altro.
- Snack monoproteici. C’è chi utilizza il “quinto quarto” e le frattaglie per ricavarne snack monoproteici a base di carni o pesci essiccati, ottimi masticativi, nutrienti e utilissimi in caso di intolleranze e allergie. Dal Piemonte all’Alaska, dalla Svezia alla Cina, si va dalla Fassona al merluzzo.
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Snack monoproteici a base di carni e pesci essiccati Mangimi di insetti. Cane e gatto adorano acchiappare e sgranocchiare le mosche, dunque possono apprezzare mangimi umidi e secchi a base di farina di insetti (larve di mosche o di tarme della farina, ma anche di grilli). Già diffusi nel Nord Europa, da dove provengono le proposte, in Italia potrebbero interessare i clienti più green.
- Lettiere eco. L’ecosostenibilità pervade anche il mercato Pet, a partire dalle lettiere per gatto, in senso letterale: moltissimi i modelli di vaschette in plastica riciclata e riciclabile, di pari passo con le sabbiette vegetali. A base di segatura di conifere o corteccia di pino, di tutolo di mais o glume e reste d’orzo o frumento, o di baccelli di soia, derivano tutte da scarti di lavorazione, assorbono bene gli odori e, dopo l’uso, si gettano nel wc o nel rifiuto organico.
- Trasportini comodi. Il pet, cane o gatto che sia, segue sempre di più il suo umano. Quindi, oltre ai passeggini per cani anziani o disabili, ai carrellini da bicicletta e alle già viste borsette da spalla, adesso ci sono gli zainetti rigidi con zanzariera e quelli morbidi da montagna. I trasportini classici invece hanno nuove sagome con differenti portelli e diverse feritoie d’aerazione; alcuni sono in plastica riciclata e riciclabile, ma tutti sono oggetti di design, in colori moda e forme ricercate.
Queste nuove tendenze sono un must per il vostro punto vendita: ulteriori specifiche sul numero cartaceo di luglio della rivista.
