L’acquisizione di Agribios testimonia l’impegno di Yara nell’espansione della propria offerta nel settore dei concimi organici, come complemento ai suoi fertilizzanti minerali. Mixando l’esperienza e il know-how di Agribios nei fertilizzanti organici e organo-minerali di alta qualità con i propri, Yara può così soddisfare le esigenze sempre in evoluzione degli agricoltori europei.
La soddisfazione di Yara
«Siamo entusiasti di dare il benvenuto ad Agribios nella famiglia Yara - ha affermato Mónica Andrés Enríquez, vicepresidente esecutivo per l’Europa di Yara-. La salute del suolo è il fondamento per una produzione agricola resiliente e un’agricoltura sostenibile. Questa acquisizione riflette il nostro impegno a preservare e migliorare ulteriormente la salute del suolo, contribuendo a far crescere un futuro alimentare positivo per la natura. Ampliando il nostro attuale portafoglio di prodotti nutrizionali per le colture in Italia possiamo continuare a supportare gli agricoltori nell’utilizzare qualsiasi nutriente”.
L’orgoglio di Agribios
«Siamo orgogliosi di unire le forze con Yara. – ha dichiarato dal canto suo Giovanni Ravagnan, CEO di Agribios Italiana - Questo è un momento fondamentale per Agribios Italiana, in quanto potremo portare la nostra esperienza nei fertilizzanti a base organica sulla scena europea. Siamo impazienti di intraprendere questa nuova avventura che segnerà un ulteriore sviluppo, proprio nell’anno del nostro 50° anniversario. La nuova sfida che ci attende è quella di sostenere sia gli agricoltori bio che quelli tradizionali in Europa, fornendo loro prodotti che migliorano la qualità delle loro colture e dei terreni stessi».
Il progetto
L’utilizzo di fonti organiche di nutrienti, oltre alle fonti minerali, si traduce nel più alto contenuto di materia organica nel suolo. Pertanto, questa acquisizione consentirà a Yara di massimizzare le sinergie tra i fertilizzanti a base organica e minerali. Utilizzati in combinazione, i nutrienti organici e minerali migliorano la salute del suolo, migliorano l’uso delle risorse, aumentano l’efficienza nell’uso dei nutrienti e aumentano la resistenza delle colture ai cambiamenti climatici.
Un ampio portafoglio
Agribios dispone di un ampio portafoglio di fertilizzanti a base organica prodotti utilizzando sottoprodotti animali e agricoli, contribuendo all'economia circolare e riducendo l'impatto ambientale. I suoi prodotti possono essere utilizzati sia in agricoltura biologica che convenzionale. Con un volume di circa 60mila t prodotte nel 2022, Agribios detiene una quota di mercato pari a circa il 10% del mercato dei fertilizzanti a base organica in Italia. Acquisendo Agribios, Yara otterrà una solida posizione in Italia, il secondo mercato di fertilizzanti a base organica in Europa.
Prevista una rapida crescita
Secondo una ricerca di mercato globale, si prevede che il mercato dei fertilizzanti organici in Europa, che svolge un ruolo nella promozione dell’agricoltura sostenibile e nel contributo all’autonomia strategica dell’Ue, crescerà a un tasso di crescita annuale medio dell’11,53% dal 2023 al 2030.
I responsabili Agribios e Yara della foto di apertura
Partendo da in alto a sinistra: Andrea Caligiana – Project Manager Farming Solutions Yara Italia; Lorenzo Geotti – CFO Agribios Italiana; Antonio Larosa – Finance Manager Yara Italia; Francesco Giannoccari – Director Performance & Decision Support Yara South; Francesco Caterini – Vice President Yara Italia; Giovanni Ravagnan – Co-owner e CEO Agribios Italiana; Marion Martinez – Senior Vice President Yara South; Carlo Alberto Antoniazzi – Co-owner e Direttore Commerciale Agribios Italiana
Agribios Italiana
Dal 1973 Agribios Italiana sviluppa e realizza fertilizzanti organici e organo-minerali per l’agricoltura biologica e convenzionale, coniugando qualità e innovazione a una salda visione di rispetto e sostenibilità ambientale. Negli stabilimenti di Villafranca Padovana (PD) e Canneto sull’Oglio (MN) si realizzano prodotti che vengono commercializzati sia in Italia che all’estero. La divisione aziendale dei fertilizzanti su base organica conta 25 dipendenti.
Yara international
Fondata nel 1905 per risolvere la carestia emergente in Europa, Yara ha conquistato una posizione unica come società globale di nutrizione delle colture. Un modello aziendale integrato con circa 17.500 dipendenti e operazioni in 60 Paesi, con una comprovata esperienza di forti rendimenti. Nel 2022, Yara ha registrato un fatturato di 24,1 miliardi di dollari.