Euroflora 2021, a Genova sono previste 300mila persone

La conferenza stampa di presentazione di Euroflora 2021 si è tenuta il 3 giugno scorso.
Euroflora 2021 si terrà dal 24 al 9 maggio 2021 nei Parchi e nei Musei di Nervi. Un’edizione a sostegno del florovivaismo italiano. Si punta su una spinta internazionalizzazione

 

Il nuovo logo della manifestazione

Torna a Genova dal 24 aprile al 9 maggio 2021 Euroflora, la grande manifestazione quinquennale nata nel 1966 e giunta alla sua XII edizione, che ormai ha cambiato format. Organizzata da Porto Antico di Genova spa, dal 2018 si tiene nei Parchi e nei Musei di Nervi, anziché presso la Fiera cittadina, su 86mila metri quadrati.

Una location che abbina, come ha detto Matteo Lavarello, uno dei tre architetti progettisti della manifestazione, alla presentazione on line del 3 giugno: «Un sito di straordinario interesse botanico, paesaggistico e artistico con la qualità della migliore produzione florovivaistica e il fascino della creatività di giardinieri, progettisti e compositori floreali». Sarà, come recita il claim dell’edizione, “Un mondo di rara bellezza” abbinata a un’ottima occasione di business, nazionale e internazionale.

Sostenere il florovivaismo

Sarà un’edizione a sostegno del florovivaismo italiano, uno dei settori che ha più sofferto del lockdown di primavera. Ci sarà l’impegno del Mipaaf che, attraverso le parole di Alberto Manzo, portavoce della ministra Teresa Bellanova, avvierà a brevissimo un’intensa azione di promozione per il rilancio del florovivaismo italiano.

Ci sarà l’Anve (Associazione nazionale vivaisti esportatori) che, come ha spiegato il presidente Leonardo Capitanio, parteciperà con numerosi soci vivaisti dediti soprattutto all’export, leader per quantità e qualità di prodotto.

Ci sarà l’Agenzia Ice (Istituto per il commercio estero), che, come ha assicurato Anna Flavia Pascarelli, finanzierà un ciclo di incoming che porteranno a Genova buyer provenienti da diversi mercati esteri. Si sta decidendo in questi giorni su quali Paesi puntare, in relazione all’andamento della pandemia: è probabile che la campagna d’informazione venga fatta in Francia, Gran Bretagna, Germania, Svezia, fra i nostri maggiori clienti. Euroflora sarà lanciata in una capitale europea nel gennaio 2021.

Collezioni botaniche

Le immagini dei quattro ovali previsti a Euroflora 2021.

Ci sarà Grandi Giardini Italiani, la rete che raggruppa i più prestigiosi giardini pubblici e privati del nostro Paese, a presentare particolarissime collezioni botaniche attraverso le quali, come ha raccontato Judith Wade, ceo di Ggi, incentivare l’arricchimento vegetale dei giardini associati, portando i buyer dei giardini a conoscere i florovivaisti presenti in fiera. L’intento è quello di creare una piccola filiera diretta e virtuosa, per valorizzare sia le nostre produzioni, sia i nostri giardini.

Infine, come ha rivelato Rino Surace, direttore di Euroflora 2021, è stata sviluppata una partnership con Aicg (Associazione italiana centri giardinaggio) che, attraverso una serie di eventi dedicati, porterà i buyer dei garden center a Genova per contattare le aziende florovivaistiche espositrici.

Le novità previste

La mappa di Euroflora secondo il nuovo progetto

L’edizione 2021 prevede di attirare in città oltre 300mila persone, attraverso i soli mezzi pubblici e in sicurezza.  E' previsto, fra l’altro, un ampliamento dell’ingresso principale dei parchi di Nervi, quello a ridosso della stazione e che tanti problemi creò per le file chilometriche nel 2018. Così come lo Studio Lavarello, nel progetto già approvato dalla Soprintendenza, ha studiato numerosi camminamenti sopraelevati, provvisori, che consentiranno splendide vedute dall’alto e, al tempo stesso, minori assembramenti di pubblico. La percorribilità sarà assicurata anche alle persone con disabilità motorie.

Gli allestimenti di piante e fiori si articoleranno su quattro ovali, corrispondenti alle quattro vallette dei parchi, ciascuno con un tema (Gropallo la Liguria, la seconda valletta di Gropallo la floricoltura, Villa Serra il Mediterraneo, Villa Grimaldi l’arte) e con ben 17 fontane. L’acqua infatti è un altro tema portante: è simbolo di vita, di benessere estetico e acustico, di armonia, di positività.

Piante rare e nuove

I florovivaisti sono invitati a partecipare con piante rare o nuove, ibridi particolari, esemplari monumentali, specie insolite e mai viste. E poi ci saranno le grandi collezioni, selezionate dalla giornalista di settore Mimma Pallavicini nei giardini del circuito Ggi: per es. i glicini di Villa Pergola, le rose del Vittoriale, le peonie del Centro Moutan, i bambù del Labirinto di Masone, le camelie di Villa Marlia, le ortensie di Villa Serra, le azalee dell’Oasi Zegna, le officinali dell’Orto botanico di Padova…

Il fiore reciso e i bonsai usciranno dalle sedi museali dei parchi e saranno dislocati anche in piccoli padiglioni, in una forma di “ospitalità diffusa”. Usciranno dagli edifici anche le sculture di Land Art e perfino il Teatro cittadino Carlo Felice porterà una serie di piccoli concerti “Note sotto le fronde” negli spazi verdi dei parchi di Nervi, perché la natura e l’arte sono accomunate dalla bellezza, ed è giusto che queste due realtà si fondano.

Nuovi concorsi

Fra i consueti concorsi ne verrà bandito uno nuovo, dedicato ai progettisti di verde urbano: bando online nelle prossime settimane, insieme a quello per i “soliti” giardini ornamentali. Ricordiamo che a Euroflora tutto gareggia per un premio (con montepremi in denaro): la bellezza, l’originalità, la tecnica, le realizzazioni, la durata dell’installazione ecc., saranno valutate dalle giurie dirette dal decano Arturo Croci, in sella dal 1966.

È prevista un’area dedicata al parco, progettato da Stefano Boeri, che nascerà sotto il nuovo ponte sul Polcevera, ideato da Renzo Piano. Sarà un’anteprima assoluta per la città di Genova e per l’Italia intera, a simboleggiare come da una tragedia immane possa rinascere qualcosa di meraviglioso a servizio di tutta la collettività.

Infine, tutto il comitato organizzatore ha tenuto a sottolineare che, a differenza del 2018, la prossima edizione avrà un robusto respiro internazionale. Capitanio ha auspicato che possa nuovamente rientrare tra le floralies europee e nel circuito dell’Aiph (International Association of horticultural Producers).

Partecipazione gratuita per gli espositori

La partecipazione a Euroflora, come da regolamento internazionale delle floralies, è completamente gratuita. Gli spazi sono assegnati dall’organizzazione dopo l’approvazione del progetto del singolo partecipante da parte dell’organizzazione, tenuto conto delle specificità produttive e della coerenza con il progetto generale di manifestazione. L’attività di scouting presso le principali aziende del comparto, le Regioni, le Ambasciate e le rappresentanze Consolari, i distretti produttivi e le associazioni di categoria, avviata già nel corso del 2019, si concluderà a fine 2020.

Euroflora on-line

È già in rete da qualche settimana il sito www.euroflora.genova.it. Al sito si affiancano Facebook, Instagram e Twitter.

Euroflora 2021, a Genova sono previste 300mila persone - Ultima modifica: 2020-06-05T08:45:50+02:00 da Alessandro Maresca

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