Ecco un parassita che – purtroppo o per fortuna – non ha grandi preferenze, visto che attacca un po’ tutte le piante legnose, sia da frutto, sia ornamentali, sia spontanee: Xylosandrus crassiusculus Motschulsky è un Coleottero Scolitide, chiamato Asian Ambrosia Beetle o Granulate Ambrosia Beetle in inglese, presente in Italia già dal 2003, quando venne catturato vicino a Pisa, in Toscana, in un bosco misto a prevalenza di pino marittimo (Pinus pinaster) e cerro (Quercus cerris). Venne poi rinvenuto in Liguria nel 2007, in giardini privati di Alassio e poco dopo di Pietra Ligure (Sv), su carrubo (Ceratonia siliqua). Infine è del 2010 la segnalazione del coleottero a Marghera (Ve). Attualmente in Toscana il parassita è presente anche nel Livornese, ed è considerato ormai stabilito e non eradicabile (così come in Liguria); i danni procurati sembrano però non essere ingenti.
Xylosandrus crassiusculus Motschulsky
Il coleottero proviene dall’Asia (Cina e Giappone, da dove si è diffuso in tutto l’Estremo Oriente e fino a Nepal, Bhutan, India e Ceylon), e venne introdotto già negli anni 60 in Africa (tutti i Paesi della fascia equatoriale e subequatoriale fino al Madagascar) attraverso i commerci di materiale vivaistico. È stato segnalato nel 1974 in South Carolina su liquidambra (Liquidambar styraciflua) e ora è presente in tutti gli Stati sud-orientali degli Stati Uniti dove colpisce i frutteti e gli alberi ornamentali in vivaio, ma anche in parchi e giardini. Negli anni 90 è arrivato in Costa Rica e Panama, dove si è ugualmente stabilito nelle foreste tropicali naturali a composizione mista, dove non è nota l’entità del danno. Infine, è presente in Oceania, nelle isole come Papua Nuova Guinea e Samoa.
La distribuzione e la polifagia del parassita hanno fatto sì che esso sia stato incluso nell’Alert List dell’Eppo (European and Mediterranean Plant Protection Organization).
L'articolo completo con i dettagli sull'insetto e i metodi di lotta è pubblicato su AgriCommercio e garden center n. 3 - 2015