Maggio e giugno sono due mesi cruciali in giardino e nell’orto: tra le numerose operazioni da compiere, una è veramente fondamentale. Si tratta della concimazione: l’apporto di sostanze nutritive al terreno è indispensabile in questi mesi, in giardino per favorire le fioriture in corso e preparare convenientemente quelle che verranno nel corso dell’estate; nell’orto per fornire un suolo sufficientemente ricco di sostanze nutritive agli ortaggi in fase di semina o di trapianto e, in copertura, per sostenere lo sforzo produttivo delle orticole già cresciute. Ecco perché non deve mancare nella rivendita un assortimento di fertilizzanti ampio e di buon livello, che possa soddisfare le esigenze di ogni hobbista.
Oggi le grandi case produttrici offrono grande scelta, non solo in base alla tipologia di piante, ma anche sull’onda degli “ingredienti” contenuti nel prodotto: oltre ai classici macro e micronutrienti, ci sono gli acidi umici e fulvici che contribuiscono alla “ristrutturazione” del suolo, sostanze bio-stimolanti che favoriscono le funzioni fotosintetiche delle piante, e sempre più materiali organici, che consentono di ricavare un concime ammesso in agricoltura biologica, sempre più gradito alla clientela soprattutto per la nutrizione delle piante da orto.
I consigli
Maggio e giugno sono due mesi in cui i lavori nell’orto sono decisamente intensi, tra le ultime semine per raccolti estivo-autunnali, i trapianti, le concimazioni, l’irrigazione che diventa necessaria, i tutoraggi e, dulcis in fundo, le raccolte dei prodotti. Vi forniamo le principali indicazioni, necessariamente non esaustive ma di base per ricavarne suggerimenti a vostro piacimento, per cartelloni o depliant da posizionare o distribuire all’interno della rivendita, in modo da fornire un servizio in più alla vostra clientela.
Nel Sud Italia l’andamento meteo già estivo porta con sé le problematiche inerenti: dalla raccolta degli ortaggi alla necessità di irrigare con grande frequenza e abbondanza. Nel Centro-Nord, invece, durante il mese di maggio si possono ancora verificare situazioni climatiche fredde, che consigliano di posticipare certe semine o trapianti (soprattutto nella zona alpina, dove sarà bene attendere la metà del mese per procedere con sicurezza a semine e trapianti); mentre in giugno il meteo può già portare ondate di calura estiva.
Maggio
Negli appezzamenti destinati alla semina o al trapianto delle colture estive, in maggio si completa la rifinitura del letto di coltivazione, curandone il livellamento e il corretto drenaggio e provvedendo alla zappatura e all’estirpazione della vegetazione infestante se non è stata eseguita in precedenza la pacciamatura.
Si può procedere alla predisposizione dei sostegni necessari al tutoraggio delle piante rampicanti (cetrioli, piselli, fagioli, pomodori ecc.). Per i cetrioli si possono predisporre anche sostegni orizzontali che li tengano distanti dal terreno e consentano di annaffiarli senza bagnare le foglie. Per i pomodori si possono utilizzare i pratici sostegni a spirale (di cui la rivendita deve essere munita) che rendono superflue le legature.
In maggio o in giugno per realizzare un orto in tempi brevi è possibile avvalersi del trapianto, acquistando le piantine allevate in semenzaio e pronte per essere poste a dimora. Non tutti gli ortaggi si prestano al trapianto: non tentate con piselli, fagioli, fave, lenticchie, prezzemolo e spinacio, che non lo sopportano. Anche carote, ravanelli e rape sono sconsigliati perché danno prodotti scadenti. Le Cucurbitacee invece danno buone soddisfazioni.