Agricommercio e Garden Center
INTERVISTA AL NEOELETTO PRESIDENTE DI ASSOFERTILIZZANTI
Cresce l’attenzione sul ruolo della terra. L’innovazione è l’arma più importante per superare la crisi Cambio della guardia ai vertici di Assofertilizzanti. Nell’ambito dell’assemblea nazionale dei produttori di fertilizzanti, che si è tenuta a Taormina il 14 e 15 maggio, Bartolomeo Pescio (amministratore delegato di Yara) è stato nominato presidente dell’associazione. Pescio succede a Narciso Salvo di Pietraganzili che, dopo quattro anni di presidenza, non lascia comunque Assofertilizzanti.
MICOTOSSINE MAIS
Trattare la piralide del mais entro il picco delle catture Le recenti normative europee sui contaminanti naturali e una maggiore attenzione agli aspetti qualitativi e sanitari del mais hanno accentuato l’attenzione degli operatori della filiera verso la diffusione della piralide del mais [Ostrinia nubilalis (Hübner)]. Negli ultimi anni, infatti, la diffusione di questo insetto è sensibilmente cresciuta, arrivando ad interessare oltre il 90% delle piante tra il 2002 e il 2006 (AA.VV, 2004; Saladini et al., 2008). Mediamente sono state riscontrate oltre 3 larve per pianta e frequentemente 3 generazioni all’anno.
ORTICOLTURA. SPECIALE DIFESA ORTIVE
I metodi di disinfestazione dei terreni hanno subito variazioni in merito ai dosaggi della chimica e all’impiego La moderna orticoltura, soprattutto in ambiente protetto, è sempre più indirizzata verso l’ottenimento di risultati economicamente vantaggiosi attraverso quelle pratiche agricole (monocoltura praticata in forma sempre più intensiva, fumigazioni del terreno non sempre necessarie, concimazioni sempre più spinte ecc.) che nel tempo, per motivazioni diverse, non sono prive di effetti indesiderati, per cui il loro impiego deve essere valutato in un bilancio nell’ambito del quale gli effetti favorevoli devono essere superiori alle influenze negative.
L’OFFERTA POCO ELASTICA GONFIA I PREZZI
I concimi combattono la crisi alimentareNegli ultimi mesi la richiesta di cereali a livello mondiale è cresciuta in maniera esponenziale e ha fatto sì che le scorte strategiche dei paesi sviluppati, Usa ed Europa in testa, già ridotte ai minimi storici, si siano praticamente azzerate.La spinta mondiale alla produzione di biomasse a fini energetici e per biocarburanti sottrae superfici alla produzione di colture alimentari.
SPECIALE DIFESA FRUTTETO
Effetto revoche, l’impatto sui costi per ora è limitato La spesa per proteggere gli impianti è cresciuta in media del 5,2%. Ma l’impatto del clima incide più della corsa del greggio e delle decisioni di Bruxelles.Il ciclone dell’aumento dei costi che sta caratterizzando i mezzi tecnici per l’agricoltura tocca per ora solo di striscio il settore degli agrofarmaci. La crescita è infatti già stata diluita negli ultimi anni grazie alla diffusione delle linee tecniche di produzione integrata nel nostro paese, che hanno portato alla progressiva sostituzione dei principi attivi generici ad ampio spettro (meno costosi) con le specialty più sicure dal punto di vista ecotossicologico (ma più costose).
SPECIALE DIFESA VITE
Strategie antiresistenzaL’impiego dei fungicidi in viticoltura è indispensabile per il contenimento delle principali avversità che interessano la coltura. Negli ultimi 30 anni la difesa contro oidio, peronospora e botrite ha subito una profonda evoluzione grazie all’introduzione di nuovi gruppi di fungicidi, estremamente efficaci e dotati di un meccanismo di azione assai specifico. Purtroppo, il largo impiego di alcuni di essi ha provocato nel tempo la comparsa in alcune aree viticole di ceppi patogeni resistenti al loro meccanismo d’azione.
PREZZI, UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE
Le sfide globali del MediterraneoIl Centro di Alti Studi Agronomici Mediterranei (Ciheam) e l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari da oltre mezzo secolo rappresentano un polo di eccellenza nella ricerca, formazione e cooperazione agricola e nello sviluppo sostenibile del Mediterraneo. Dagli studi condotti dal Ciheam sul futuro dell’agricoltura dell’area mediterranea si evince che la preoccupazione maggiore deriverà dalla pressione antropica.
INTERVENTI AUTUNNALI
Un risparmio “intelligente”Se fino ad aprile i prezzi di mercato di diverse colture – cereali in particolare – erano cresciuti fino a quotazioni praticamente impensabili, in grado di riassorbire pienamente l’incremento dei costi dei mezzi di produzione (fertilizzanti compresi), la discesa delle quotazioni getta di nuovo molti agricoltori nel più completo smarrimento.
PREZZI, IMPENNATA SENZA FINE?
Un occhio ai concimi un occhio al mercatoNegli ultimi tre anni, come rilevato dall’Istat, gli agricoltori hanno progressivamente ridotto l’impiego dei concimi. E questo andamento non è tanto legato a una graduale razionalizzazione degli interventi, quanto ad una serie di difficolt? correlate all’andamento del mercato. A nessuno ? sfuggito il fatto che negli ultimi tempi il prezzo dei concimi ha subito una forte impennata.