Formazione, il metodo Compag

Vittorio Ticchiati
Settembre è periodo di ritorni e nuovi inizi. Se una volta tornavamo sui banchi di scuola, oggi parliamo di formazione, alla base di un'attività produttiva, indispensabile per sostenere la burocrazia. Ecco l’attività formativa svolta dalla federazione

Il sistema agroalimentare italiano si è evoluto e si sta evolvendo per rispondere alle esigenze e alle richieste di un consumatore sempre più sensibile alla salubrità e alla qualità del cibo in un contesto di tecniche di produzione rispettose dell’ambiente.

Anche la politica agricola europea, come conseguenza dell’evoluzione dei gusti e delle richieste della popolazione, è incentrata da anni sul principio del rispetto della salute degli operatori, dei consumatori e della conservazione dell’ambiente. Il manifesto strategico dell’attuale Commissione Europea, che è noto col nome inglese Farm to Fork, spinge maggiormente nella direzione di un sistema agroalimentare più verde e la futura legislazione sarà elaborata tenendo in considerazione le linee definite da tale strategia.

Strumenti innovativi

Per rispondere alle tendenze in atto è gioco forza che la filiera agro-alimentare vada verso una sempre maggiore specializzazione dei propri operatori. Specializzazione che può essere ottenuta attraverso processi formativi mirati e continui. Su questo campo Compag si è affermato da tanti anni come ente formatore riconosciuto dalla regione Emilia-Romagna per la elaborazione di progetti formativi nell’ambito della difesa e della protezione delle colture e delle piante da giardino. Una distinzione, rispetto ad altri canali di formazione per gli operatori del settore, che trova le basi nell’intuizione iniziale di dover elaborare strumenti innovativi al passo con le richieste degli utilizzatori che permettono di semplificare l’intero iter formativo.

Corsi da remoto

Leone faiolaInfatti, la piattaforma formativa Compag, che è stata messa a punto nel 2015, già da diversi anni consente agli operatori di seguire i corsi obbligatori sull’uso, la vendita e la consulenza dei fitosanitari direttamente da remoto, in ogni momento, permettendo agli stessi utilizzatori un importante risparmio di tempo, che potrà essere dedicato al proprio lavoro imprenditoriale e un risparmio in denaro, non dovendo muoversi per raggiungere il luogo di formazione. Tutto questo rende più agevole l’intero processo formativo costituendo uno stimolo per gli interessati a dedicarsi all’apprendimento delle innovazioni tecniche e all’approfondimento di tematiche sempre più richieste dal consumatore.

Supporto agli operatori

Marco De LauroLa lungimiranza di optare per una scelta digitale ancora prima che si rivelasse necessario attivare tale modalità durante la pandemia di Covid, è stata spinta dall’attenzione che manifestiamo per i nostri utenti e per le loro specifiche esigenze. Quale ente formativo abbiamo scelto di rispondere fin da subito ai bisogni degli operatori del settore, che devono rispettare gli obblighi imposti dalla legge ma hanno necessità di strumenti agili, e vogliamo essere un supporto completo alle loro necessità.

Formati 250mila utenti

Ci impegniamo a migliorare e garantire sempre i traguardi raggiunti in questi sette anni di attività nella formazione, durante i quali Compag ha formato oltre 250mila utenti. I punti di forza della nostra attività formativa si riassumono nella costante attenzione all'utente, che seguiamo direttamente in tutte le fasi, dalla registrazione al sito, all’acquisto del corso, al rilascio degli attestati. Negli anni abbiamo dimostrato quanto sia vantaggioso sapersi adattare alle esigenze degli operatori predisporre una piattaforma intuitiva, di facile utilizzo e che consente di ridurre in maniera importante la burocrazia per il rilascio degli attestati.

I punti chiave della formazione Compag sono:

  • attenzione alla disponibilità dell’utente
  • accesso smart alla piattaforma formativa
  • assenza di burocrazia superflua
Formazione, il metodo Compag - Ultima modifica: 2022-09-13T15:18:27+02:00 da Alessandro Maresca

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