Florovivaismo, Emilia-Romagna ai vertici della produzione

Dopo la crisi conseguente all'impatto del Covid, il 2021 ha dato vita a una ripresa inaspettata. Adesso però abbiamo a che fare con l'incognita dei costi (materie prime, trasporti, imballaggio, trasporti, energia...) che grava sull'annata appena iniziata

L’Emilia-Romagna è la quarta classificata tra le regioni italiane per il comparto vivaismo (61 milioni di euro) e la settima potenza regionale per il mercato di fiori e piante (68 milioni di euro).

Il dato è diffuso dalla fiera leader del verde professionale Myplant & Garden (FieraMilano, 23-25 febbraio 2022). Che anticipa: «Nel primo trimestre 2021, l’incremento della produzione emiliano-romagnola è del 16%».

Il dato, elaborato dai rilevamenti più recenti (anno 2020) forniti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, è diffuso dal Salone internazionale del Verde, Myplant & Garden, in programma dal 23 al 25 febbraio 2022 a FieraMilano.

Nella pandemia -2,4%

legge florovivaismoNel complesso, il comparto produttivo italiano orto-florovivaistico (fiori e piante, vivai, canne e vimini) è calato causa pandemia del 2,4% rispetto al rilevamento precedente (2019), superando comunque quota 2.650 milioni di euro.

L’Italia è esportatore netto del prodotto orto-florovivaistico: export di 903 milioni di euro, con saldo positivo nella bilancia commerciale di 423 milioni di euro.

Nel corso del 2020, l’export emiliano-romagnolo è salito del 5,5%, raggiungendo 86 milioni di valore.

«Abbiamo già la certezza che almeno 80 delegazioni di buyer da tutta Europa saranno in fiera e potranno, insieme alle migliaia di operatori italiani, apprezzare l’eccellenza del prodotto orto-florovivaistico emiliano-romagnolo».

Grandi capacità di ripresa

Florovivaismo e coronavirus
 

«Il florovivaismo è uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma è anche una filiera che ha dimostrato grandi capacità di ripresa.

Da un lato, nel 2021 il sell-in delle vendite di prodotti per giardinaggio in Italia ha fatto registrare il record storico di 3 miliardi di euro (+150 milioni nel biennio 2019-2021).

Dall’altro, nel primo trimestre 2021 - anticipa Myplant – registriamo un aumento record del 33% delle esportazioni di piante Made in Italy (dati Ice). Un trend che l’Istat sembra confermare – in attesa dei dati ufficiali – per tutto l’anno, insieme all’aumento della produzione.

Nel primo trimestre 2021, l’incremento della produzione emiliano-romagnola è del 16%.

A minacciare la ripresa del settore è l'impennata dei costi di produzione, con aumenti fino al 25% delle materie prime per imballaggi, energia, concimi, e i costi di trasporto».

Florovivaismo, Emilia-Romagna ai vertici della produzione - Ultima modifica: 2022-02-07T15:15:52+01:00 da Agricommercio e Garden Center

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome