Fondata nel 1976, Farmagritecnica è al servizio di rivenditori e grossi agricoltori di Puglia e Basilicata. L’anno prossimo sarà già tempo di festeggiare i quarant’anni di attività di un’impresa familiare che ha già visto il passaggio generazionale e che si contraddistingue per la sua spiccata eticità e attenzione al progresso tecnologico.
Nata come punto vendita al dettaglio a Ruvo di Puglia, il business della famiglia Campanale, si è poi concentrato verso la vendita all’ingrosso di mezzi tecnici per l’agricoltura per i grandi rivenditori e le aziende agricole pugliesi, tralasciando nel tempo la vendita al dettaglio. Negli anni ha maturato progressivamente la sua presenza sul mercato dei mezzi tecnici dedicandosi in particolar modo ai fitofarmaci, ai concimi e alle attrezzature per il diserbo. La Farmagritecnica dispone di un magazzino centralizzato a Ruvo di Puglia e una propria struttura logistica da sempre apprezzata per la qualità e l’efficacia dei servizi offerti.
Da quando aveva appena 20 anni Francesco Campanale prosegue l’attività del padre traghettando l’impresa di famiglia attraverso un percorso basato su eticità e progresso, che integra il lavoro responsabile con l’attenzione alle nuove tecnologie.
Tra le novità più grosse in cantiere un progetto di e-commerce studiato appositamente per l’attività di vendita b2b.
La società è presente in Puglia e Basilicata con una rete di consulenti tecnici specializzati nell’attività di assistenza tecnica e supporto pre e post-vendita per supportare il cliente nelle problematiche amministrative e un aggiornamento tecnico costante per conoscere tutte le novità con incontri diretti con i fornitori.
Progetto e-commerce
Come si affrontano le sfide dell’ultimo millennio?
«Da poco meno di un anno abbiamo messo in piedi un progetto di e-commerce iFitofarmaci.it, un vero e proprio sito di e-commerce che permette ai nostri clienti di consultare una scelta di prodotti online tra erbicidi, fungicidi, insetticidi, accessori agricoli ed ebook – risponde Camapnale –. Il progetto è ancora in fase di sperimentazione ma è nato su ispirazione di altri settori che sulle nuove tecnologie sono più avanti di noi. È ancora un start up in fase embrionale che ha bisogno di ancora un po’ di tempo di rodaggio ma ci sono ampie possibilità di sviluppo e pensiamo di continuare ad investire risorse in questo progetto.
Ora come ora solo il 10% delle nostre vendite si conclude attraverso il canale on line ma abbiamo notato che funziona benissimo come strumento propositivo e informativo. Ad ogni prodotto infatti è associata una scheda che ne evidenzia i vantaggi e gli utilizzi possibili, i clienti possono così fare delle ricerche personali per individuare i prodotti. Molti non concludono l’acquisto per il momento ma, ripeto, è uno strumento di consultazione apprezzato. A noi inoltre permette di comunicare promozioni e prodotti particolari sfruttando la nostra newsletter interna che spediamo ai nostri clienti periodicamente».
L’intervista completa è pubblicata su Agricommercio e Garden Center n. 7-8/2015