La siccità avanza e le colture soffrono. Come tutti sappiamo, il momento storico che stiamo vivendo è caratterizzato da un profondo cambiamento climatico che, sia a livello quantitativo che qualitativo, sta influenzando anche la produzione agricola. La siccità, alternata a piogge spesso torrenziali, e l’innalzamento delle temperature, stanno aumentando lo stress a cui sono sottoposte le colture. Il tutto, mentre in Italia e in altri Paesi del Mediterraneo, è in corso una vera e propria desertificazione, causata da una diminuzione della sostanza organica dei suoli.
In questo nuovo contesto legato a doppio filo alle anomalie climatiche, rivedere e razionalizzare l’attività di concimazione è sicuramente il modo corretto per affrontare le sfide del futuro relative al sistema colturale. Sempre più importante, dunque, il ripristino della sostanza organica nei suoli, distinguendo sempre il letame (la più “nobile” tra le sostanze organiche), più utile e performante, da altre fonti quali compost, digestati, fanghi, e rsu (rifiuti solidi urbani).
Oltre alla razionalizzazione della concimazione, è fondamentale anche razionalizzare sempre più l’apporto di elementi nutritivi alle piante. I principali elementi nutritivi (azoto, fosforo e potassio) sono soggetti a perdite di efficacia a causa di fenomeni esterni (dilavamenti ed evaporazione per l’azoto, retrogradazione per il fosforo e fissazione del potassio) che riducono la disponibilità di elementi nutritivi per le colture. Inoltre, i cambiamenti climatici caratterizzati da eventi estremi, tra periodi di siccità e di piogge torrenziali, amplificano la minore efficienza dei concimi minerali: di qui, la proposta di concimi organo-minerali con sostanza organica umificata, a più alta efficienza, permette di ridurre l’impatto ambientale ed economico della concimazione massimizzando l’efficienza nutritiva dei concimi e riducendo lo stress delle piante in caso di siccità.
I vantaggi della concimazione organo-minerale di Agribios
Il fertilizzante organo-minerale di Agribios è prodotto a partire da sostanza organica umificata e quindi ricca di acidi umici e fulvici (almeno il 10%). Questo permette di ridurre l’apporto di elementi nutritivi e ottenere:
- una concimazione più efficiente con elementi nutritivi complessati
- un minor impatto ambientale della coltivazione
- un maggiore rispetto dei disciplinari di produzione
- una maggiore redditività̀ della coltivazione, ottenuta con minori input
Per questo motivo si possono impiegare concimi organo-minerali Agribios a minore contenuto in unità fertilizzanti e ottenere migliori risultati rispetto alla concimazione minerale, decisamente meno efficiente.
Non bisogna dimenticare che un suolo ben dotato di sostanza organica è in grado di trattenere una quantità di acqua decisamente maggiore rispetto a un suolo povero di sostanza organica, a tutto vantaggio dell’ambiente e dell’economia della coltivazione. La sostanza organica nobile, umificata, va vista dunque come miglioramento dello stato fisico del suolo a vantaggio di una maggiore capacità di trattenere acqua. La stessa sostanza organica, utilizzata nella produzione di organi-minerali, permette di proteggere gli elementi nutritivi contenuti e permette di massimizzare l’efficienza nutritiva degli stessi, migliorando la risposta della coltura e riducendo l’impatto ambientale della concimazione.