La difesa fitosanitaria sta cambiando pelle e sostanza, perché è sempre più attenta ai principi di sostenibilità ambientale espressi dall’Unione europea nelle finalità generali del Green Deal e in quelle più specifiche della strategia Farm to Fork, che puntano a ridurre fortemente l’impiego della chimica di sintesi in agricoltura. Specchio esemplare di tale tendenza è il Forum di Medicina vegetale organizzato dall’Associazione regionale pugliese tecnici e ricercatori in agricoltura di Bari, giunto alla 34ª edizione.
Il Forum è sempre stato, per i rivenditori e gli agricoltori interessati a conoscere le ultime novità della difesa fitosanitaria, un ottimo punto di riferimento. Infatti si è sempre contraddistinto come autentica vetrina nazionale, completa e aggiornata, delle nuove proposte fitoiatriche. Non a caso è ambito e frequentato dalle migliori aziende agrochimiche operanti in Italia: 18 nell’ultima edizione, che, accanto ad agrofarmaci di sintesi nuovi o aggiornati nell’etichetta, hanno proposto soluzioni più sostenibili per la difesa integrata e quella biologica. Un’offerta, dunque, molto varia, che si è così articolata.
Le novità presentate al Forum Arptra 2023
- Adama ha presentato Stavento, una nuova soluzione fungicida per il controllo della septoria su frumento.
- Ascenza ha proposto due novità nel controllo dell’oidio con l’introduzione di Carpet e Prev-Am Plus.
- Basf ha illustrato le risorse di Revysion, un nuovo fungicida ad ampio spettro per vite e frutta.
- Bayer CropScience per il controllo dei nematodi e il miglioramento della produttività ha lanciato un approccio innovativo, integrato, multifattoriale e sostenibile, “Root to success”, alternativo alla fumigazione.
- Biogard, divisione di CBC (Europe) ha fatto conoscere Mister L, un nuovo erogatore aerosol per il controllo di Lobesia botrana.
- Certis Europe ha esposto Mallen, una soluzione efficace e sostenibile per il controllo della fusariosi della spiga dei cereali.
- Chimiberg, marchio di Diachem, ha annunciato KitoGreen Direct, un nuovo formulato a base di chitosano di origine fungina ottenuto dalla chitina di un ceppo di Aspergillus niger esente da micotossine, impiegabile in strategia con altri formulati su ortive, olivo, fragola, piccoli frutti e vite da vino e da tavola, anche per il contenimento di Botrytis cinerea.
- Corteva Agriscience ha evidenziato l’importanza di Inatreq active, marchio commerciale della sostanza attiva fenpicoxamid, per il controllo di septoriosi e ruggini dei cereali.
- De Sangosse ha introdotto IronMax Pro, molluschicida biologico efficace come la referenza convenzionale.
- Euro TSA ha sottolineato l’importanza di Microsed Geo, agrofarmaco che protegge la coltura dagli insetti terricoli e nello stesso tempo la nutre.
- FMC Agro Italia ha presentato nuove esperienze e acquisizioni su olivo e agrumi di Exirel Bait, insetticida per il controllo della mosca delle olive e della mosca mediterranea della frutta.
- Gowan ha spiegato la modernità e l’efficacia della sua linea rameici.
- Koppert ha motivato l’impiego di nematodi entomopatogeni come valida alternativa a insetticidi e geodisinfestanti.
- Nufarm ha presentato nuove esperienze effettuate con gli insetticidi Kestrel e Kaimo Sorbie su importanti parassiti di vite e olivo.
- Serbios ha reso nota la disponibilità di Asset Five, insetticida di contatto a base di piretro naturale utilizzabile su diverse colture orticole, frutticole e ornamentali.
- Sumitomo Chemical ha illustrato l’Agricoltura Biorazionale, una proposta sostenibile per l’agricoltura di oggi e domani che contempla una visione più allargata rispetto alla sola difesa biologica e vede la pianta nel suo complesso prendendo in considerazione nutrizione, biostimolo, fitoregolazione, difesa biologica e solo come ultima risposta la tradizionale difesa con prodotti chimici.
- Syngenta ha proposto due nuove soluzioni per la gestione dei cereali a paglia, l’erbicida Axial One e il batterio azotofissatore endofitico Azotobacter salinestris.
- Infine, UPL ha presentato Vacciplant, polisaccaride di riserva riscontrabile nelle alghe brune, come soluzione innovativa per il controllo delle principali malattie della vite.
Anche gli agrofarmaci si stanno allineando alle strategie ambientali dettate dall’Unione europea. Il Green Deal e, più nello specifico, il Farm to Fork, puntano a ridurre drasticamente l’impiego di prodotti di sintesi.
Le schede tecniche di tutti i prodotti presentati al Forum Arptra 2023
sono pubblicate su Agricommercio e Garden Retail n. 2 - marzo 2023
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