National Pet Day, per riflettere sull’importanza dei nostri amici a quattro zampe

Sono oltre 64 milioni i quattrozampe che vivono in oltre il 60% delle famiglie italiane.
Viene dagli Stati Uniti il National Pet Day, giornata che celebra gli amici a quattrozampe e il rapporto che si è creato nei millenni con l’uomo. La pet economy italiana ha un valore stimato di oltre 3,5 miliardi di euro, la cui quota maggiore è rappresentata da alimenti e forniture per animali, seguiti dalle cure veterinarie

L’11 aprile è il National Pet Day, giornata nazionale degli animali da compagnia, ricorrenza nata negli Stati Uniti e ora conosciuta in tutto il mondo, istituita per fermarsi a riflettere sulla relazione con i nostri compagni animali. Nel corso dei millenni, infatti, gli animali domestici sono diventati molto più che semplici compagni degli umani.

Utilità in passato

In passato ci hanno fornito conforto, compagnia e persino assistenza nelle attività quotidiane, per esempio alcuni animali rivestirono scopi pratici, come la caccia e la derattizzazione, associando l’idea di animale domestico alla nostra sopravvivenza. Così i primi cani erano particolari esemplari di lupo addomesticati tra i 19mila e i 36mila anni fa per accompagnare gli uomini nella caccia e la difesa personale. Quanto ai gatti, le prime testimonianze di addomesticamento risalgono a circa 800 anni a.C., da parte degli Egizi: inizialmente furono impiegati come e cacciatori di topi, e poi vennero accolti nelle case come animali da compagnia. Oggi, gli amici pelosi sono parte integrante di molte famiglie italiane e non solo, e il rapporto con loro si basa quasi esclusivamente sull’affetto e sull’amicizia.

Quattrozampe in due terzi delle famiglie

animali da compagniaSecondo un’indagine di Altroconsumo del 2022, oltre il 60% delle famiglie in Italia possiede almeno un animale domestico, per un totale di oltre 64 milioni di pet. L'aumento del numero di animali domestici nelle case può essere attribuito a diversi fattori, tra cui i cambiamenti nelle norme sociali, l'aumento delle famiglie con un solo componente e il riconoscimento dei benefici emotivi che gli animali possono fornire. La pandemia di covid-19 ha poi ulteriormente rafforzato questo legame tra umani e animali domestici, in quanto le persone hanno dovuto trascorrere molto più tempo in casa, dedicando maggiori attenzioni ai propri pet, e allo stesso tempo ricercando conforto e compagnia nei momenti di isolamento e solitudine.

Il giro d’affari dei quattrozampe

Il rapporto Assalco 2022 – in attesa dell’uscita del prossimo a Zoomark (15-17 maggio 2023) – svela come la pet economy italiana ha un valore stimato di oltre 3,5 miliardi di euro, la cui quota maggiore è rappresentata da alimenti e forniture per animali, seguiti dalle cure veterinarie. Considerando lo sviluppo di un legame sempre più emotivo nei confronti dei nostri animali domestici, non sorprende che quest'industria sia cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni. E ce lo dimostrerà a brevissimo, fa un mese circa, la nuova edizione di Zoomark che ha già registrato il tutto esaurito in termini di espositori (saranno più di 1000).

National Pet Day, per riflettere sull’importanza dei nostri amici a quattro zampe - Ultima modifica: 2023-04-06T17:11:24+02:00 da Alessandro Maresca

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